L’amministrazione di Barlassina chiude la piazza. O meglio, richiede maggior rispetto per il Regolamento comunale di polizia urbana che, nell’articolo 73, recita: «È severamente vietato giocare col pallone in piazza e nell’area dedicata al monumento ai caduti». Si parla di piazza Cavour, dove ci sono le attività commerciali, la chiesa parrocchiale e la sede del Municipio.
«Tale divieto – spiega l’assessore alla Sicurezza Serena Ronzoni – è volto a tutelare il decoro del luogo, evitare danni all’arredo urbano e prevenire schiamazzi, specialmente nelle ore serali, che potrebbero turbare la quiete pubblica». Il mancato rispetto di queste semplici regole comporterà l’identificazione dei trasgressori tramite il sistema di videosorveglianza, con conseguente sanzione amministrativa. In caso di minori, le multe saranno a carico dei genitori o di chi ne esercita la responsabilità.
Gioco del pallone vietato (per davvero): i residenti sono d’accordo
«Confidiamo nella collaborazione di tutti per mantenere il rispetto e il decoro degli spazi pubblici», aggiunge ancora Ronzoni. «Il divieto, già in vigore, sarà comunque evidenziato nei prossimi giorni anche tramite apposita segnaletica verticale. Proprio per evitare fraintendimenti».
Un provvedimento o comunque una presa di posizione che incontra il favore dei residenti, anche se qualcuno fa notare che bisognerebbe contestualmente individuare dei punti in cui lasciar giocare i bambini. Proprio in questo momento storico in cui si dà la colpa dei risultati indecorosi della nazionale italiana di calcio ai bambini che non giocano più in strada, a Barlassina sarà meglio cercarsi qualche bel parchetto dove affinare la tecnica dei piedi per evitare di incorrere in sanzioni.