Furti in appartamento, sai che novità: a Monza e Brianza il record lombardo

Il fenomeno analizzato nella terza edizione dell’Osservatorio sulla Sicurezza della Casa Censis-Verisure
Arrestato un topo d’appartamento a Monza
Un topo d’appartamento in azione (repertorio) <?EM-dummyText Crediti?>

Ormai, purtroppo, non è una novità ma fa sempre notizia: la provincia di Monza-Brianza detiene il tasso di furti più elevato della regione, con 37,2 casi ogni 10.000 abitanti. In particolare i furti in abitazione: nel 2023 in Lombardia sono saliti dell’11,6% rispetto all’anno precedente, oltre 31mila, quindi 31,4 casi ogni 10.000 abitanti (+6,4 punti rispetto alla media nazionale). Un dato che rende la Lombardia la regione più colpita d’Italia.

È quanto emerso dalla terza edizione dell’Osservatorio sulla Sicurezza della Casa Censis-Verisure, realizzato con il contributo del Servizio analisi criminale del Ministero dell’Interno. Il furto in casa è tra l’altro il reato che suscita maggiore preoccupazione tra gli italiani: il 48% della popolazione lo considera la principale fonte di inquietudine. In Lombardia Milano e Monza-Brianza sono le province più colpite. Quella metropolitana di Milano, con 9.552 furti registrati (29,4 ogni 10.000 abitanti), è seconda solo a Roma.

Furti in appartamento, ma le case lombarde sono mediamente tra le più sicure

Secondo l’Indice di Sicurezza Domestica, che valuta la sicurezza domestica non solo sulla base del numero di furti, ma anche considerando altri fattori che incidono sulla protezione e sul benessere tra le mura di casa, come la presenza di persone vulnerabili, la qualità degli impianti domestici e il livello di sovraffollamento, elaborato da Censis e Verisure, posiziona la Lombardia al 17° posto nel ranking regionale, con un punteggio di 94,6, inferiore alla media italiana di 100. Le case lombarde hanno mediamente un elevato livello di sicurezza (indice 111,9, quindi sopra la media italiana), ma la Lombardia, sempre secondo il Rapporto, sconta un “elevato rischio criminale”, con impatto sulla sicurezza reale e percepita, “generando un senso di vulnerabilità diffuso”.

Furti in appartamento, sicurezza domestica essenziale per gli italiani

Sempre secondo l’Osservatorio Censis-Verisure, l’89,2% degli italiani considera la sicurezza domestica un elemento essenziale per il proprio benessere, e il 50,1% prevede di investire di più in sistemi di protezione nei prossimi anni. Oltre alla protezione contro le intrusioni, si diffonde anche l’esigenza di dispositivi per la sicurezza della persona, con il 37,7% preoccupato di sentirsi male in casa senza possibilità di ricevere soccorso e il 25,5% che teme incidenti domestici.

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