Fondazione Cariplo e Airc, oltre 7 milioni di euro per formare Physician Scientist

Fondazione Cariplo e Airc finanziano con oltre 7 milioni di euro trenta borse di dottorato per la formazione di medici ricercatori o Physician Scientist.
Andrea Biondi e Anna Mondino Fondazione Cariplo e Airc @Riccardo Pittaluga 2025
Andrea Biondi e Anna Mondino Fondazione Cariplo e Airc @Riccardo Pittaluga 2025

Fondazione Cariplo e Airc finanziano con oltre 7 milioni di euro trenta borse di dottorato per la formazione di medici ricercatori o Physician Scientist. Si tratta di una figura che in Italia non è riconosciuta e non ha un percorso di carriera definito, ma che è essenziale per trasformare in pratica clinica i risultati della ricerca in oncologia e viceversa.

Il progetto è realizzato in collaborazione con l’Università degli studi di Milano e la Fondazione SEMM, Scuola europea di medicina molecolare. Le borse sono destinate a medici specializzandi iscritti al penultimo anno delle scuole di specialità, che avranno l’opportunità di svolgere attività di ricerca per 4 anni mantenendo al contempo un 20% di attività clinica, e di lavorare su progetti selezionati tramite peer review internazionale e finanziati da AIRC.

Fondazione Cariplo e Airc, l’impegno del professor Andrea Biondi

«Con questo programma, Fondazione Cariplo rinnova il suo impegno nella formazione dei Physician Scientist, i medici-ricercatori che sapranno bilanciare il loro impegno clinico con percorsi orientati agli avanzamenti della ricerca scientifica verso la medicina di precisione – ha spiegato Andrea Biondi, coordinatore Commissione Consultiva area Ricerca, Fondazione Cariplo e professore ricercatore dell’Icss San Gerardo di Monza  – La partnership con AIRC permetterà di concentrare i nostri sforzi nella lotta contro il cancro, una delle principali cause di morte a livello mondiale, la cui  incidenza è in costante  aumento, come  dimostrano i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità».

«Intendiamo promuovere la cultura del Medico Ricercatore e favorire la formazione medico-scientifica del nostro Paese all’interno di progetti di ricerca approvati dal peer review e finanziati da AIRC. – ha commentato Anna Mondino, Direttrice Scientifica di Fondazione AIRC – Consentire ai medici specializzandi di sperimentare la ricerca di laboratorio e il metodo scientifico significa formare una nuova generazione di professionisti capaci di affrontare la malattia da più punti di vista, e l’approccio terapeutico con più consapevolezza. Inoltre, coinvolgere medici ricercatori in progettualità di ricerca traslazionale contribuirà a favorire il trasferimento di nuove terapie in clinica. Questo bando si inserisce in un percorso già avviato da AIRC con i bandi Next Gen Clinician Scientists e mira ad integrare molteplici competenze nella figura del medico-ricercatore. Siamo orgogliosi di poter sviluppare questo approccio con un partner di eccellenza come Fondazione Cariplo e con il supporto dell’Università degli Studi di Milano e della Scuola Europea di Medicina Molecolare». 

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