“Foglie che rivivono”, è il titolo dell’originale quanto creativa mostra fotografica che il seregnese Rolando Gabaro, inaugurerà sabato 14 gennaio, in galleria civica Mariani a Seregno. In esposizione saranno 28 sorprendenti immagini colte dalle varie forme delle foglie rinsecchite. Gabaro, è un appassionato di fotografia sin dagli anni Settanta, al quale piace cogliere i particolare che solo la natura, soprattutto nei cambi di stagione, sa offrire. Il suo obiettivo non è fatto per la cronaca spicciola, ma solo per eventi di carattere particolare soprattutto in teatro nelle esibizioni della locale Filarmonica Fiati o dell’orchestra musicale Ettore Pozzoli, o per le performance del corpo di ballo delle Scarpette Rosa di Wilma Fossati.
Le foto di Gabaro: 28 immagini scattate durante la pandemia
“Durante il periodo del covid la limitazione di spostamento fuori dai confini della propria casa– ha raccontato l’autore, oggi pensiona ma già impiegato tecnico- ha stimolato la mia ricerca per mantenere attiva la passione per la fotografia. E così sono nate le 28 immagini presenti che espongo per la prima volta. La mia curiosità era stata attratta dalle molteplici forme che assumevano le foglie secche a terra delle piante della famiglie delle ranuncolacee del mio giardino. Le foglie che si depositano a terra, portano nutrimento alle fioriture successive, vengono calpestate,raccolte, portate in discarica ,distrutte, annullando la loro sorprendente unicità. Ma quante sorprese racchiudono le immagini di queste foglie? Quanta vita possono ancora rivelare dopo la loro morte . Morte apparente , perchè in fondo possono rivivere una seconda vita ,se qualcuno gliela sa regalare” .