Finta funzionaria Asl tenta la truffa, donna di 92 anni la mette in fuga e chiama i carabinieri

Tentata truffa ai danni di una signora di 92 anni che però è stata in grado di scongiurare l’ennesimo raggiro ai danni di una persona anziana.
Sono intervenuti i carabinieri
Un’auto dei carabinieri

Tentata truffa ai danni di una signora di 92 anni che però grazie alla sua lucidità e alla sua prontezza, è stata in grado di scongiurare l’ennesimo raggiro ai danni di una persona anziana. È accaduto nei giorni scorsi ad Arcore, in via Corridoni, verso le 15. Diversa la tecnica usata dagli impostori che solitamente si presentano come nipote, o piuttosto come amico o amica di un figlio al quale sarebbe occorso un grave incidente e per il quale servono urgenti somme di denaro per poter assicurare l’assistenza dovuta. Una piaga che i carabinieri stanno cercando di contrastare attraverso un’attività di prevenzione svolta con incontri mirati e parlando direttamente con le potenziali vittime.

Finta funzionaria Asl tenta la truffa, è successo ad Arcore

Questa volta la tecnica è stata diversa. Una donna, dell’apparente età di 50 anni, si è presentata direttamente a casa della 92enne affermando di essere una funzionaria dell’Asl e che aveva bisogno di prendere visione di alcuni documenti relativamente ad una eventuale domanda di pensione di invalidità. L’arcorese, anche per il modo di porsi della sua interlocutrice, gentile e convincente, non si è fatta problemi e l’ha fatta entrare in casa. Quindi, dopo che la “funzionaria” le ha chiesto di vedere alcuni documenti e la vittima predestinata si apprestava a tirarli fuori dai suoi cassetti, si accorgeva che la truffatrice si attardava su alcuni cassetti e che, anzi, vi rovistava dentro.

Finta funzionaria Asl tenta la truffa, la reazione della donna di 92 anni

A questo punto ecco che il piglio dell’arzilla 92enne è emerso con decisione e senza timori. “Fuori immediatamente da casa mia altrimenti chiamo i carabinieri” deve aver urlato all’indirizzo della ‘funzionaria Asl’, fuori subito”.
L’impostora, un po’ sorpresa dalla decisa reazione della sua vittima, un po’ evidentemente impaurita, dopo aver replicato che sarebbe tornata con altri “colleghi” del Comune per completare la pratica, è uscita di casa e si è allontanata.
Appena uscita la truffatrice l’arcorese ha subito chiamato i carabinieri di Arcore che sono immediatamente accorsi. I militari hanno anche cercato di contattare il figlio, al momento non disponibile, e quindi hanno tranquillizzato l’anziana donna.
Quindi hanno effettuato alcuni controlli nelle vicinanze, anche sulla scorta della descrizione fornita dalla 92enne, purtroppo senza esito, ma il pericolo era passato.