Una agendina con annotati luoghi e giorni di diversi mercati rionali, compresi quelli di Monza e, rinvenimento inquietante, numerosi mazzi di chiavi con tanto di etichette artigianali con indirizzo e nome, probabilmente di possibili vittime di furti. Erano in possesso, insieme a varia refurtiva, di quattro persone, tre cittadini colombiani, tra i quali una donna, e un messicano, arrestati dalla Polizia di Stato di Milano per furto aggravato in concorso. I quattro sono anche indagati per ricettazione.
Quattro arresti, nell’agendina i giorni dei mercati di Monza
Segnalati come probabili autori di diversi furti in aree mercatali, sono stati intercettati nei giorni scorsi dagli agenti della Squadra Mobile milanese, nel corso di un servizio per il contrasto dei reati predatori, mentre percorrevano una via del capoluogo a bordo di un’auto. I poliziotti hanno seguito i loro movimenti fino a un centro commerciale di Peschiera Borromeo dove, dopo essersi distanziati di qualche metro gli uni dagli altri, ma sempre in costante contatto visivo tra loro, sono entrati in un negozio di abbigliamento.
Due si sono posizionati in modo tale da ostruire la visuale a una commessa e la donna ha distratto la responsabile in modo che il quarto soggetto del gruppo, con un gesto fulmineo, potesse aprire il cassetto del bancone della cassa e rubare un telefono cellulare. Usciti dal negozio si sono tutti diretti verso l’auto dove sono stati fermati dai poliziotti. La donna, alla vista degli agenti, ha tentato di disfarsi del cellulare lasciandolo cadere a terra. In seguito è stato recuperato e restituito alla proprietaria.
Quattro arresti, nella stanza refurtiva e mazzi di chiavi con nomi e indirizzi
Nell’auto dei quattro gli agenti hanno trovato diversi mazzi di chiavi, ognuno con un’etichetta riportante indirizzo e nome, “possibili vittime di furti” dicono dalla Polizia. Un altro mazzo, senza etichetta li ha invece portati a uno stabile nel Milanese dove una stanza è risultata in uso ai quattro. All’interno c’erano borse, alcuni monili, diversi orologi, portafogli, materiale di pelletteria di marchi di moda e tre macchine fotografiche reflex. In un sacchetto, poi, sono stati trovati ulteriori sei mazzi di chiavi “nominati” e un’agendina in cui erano stati annotati luoghi e giorni di vari mercati rionali della Lombardia tra cui quelli di Milano, Monza e Lecco. I quattro, a seguito del giudizio di direttissima, sono stati condotti presso il carcere San Vittore.