Si avvicina l’estate e i bambini, finita la scuola, cosa faranno? È la domanda che si stanno ponendo a Desio tante famiglie, soprattutto quelle che non hanno molte alternative. Mentre mamme e papà sono al lavoro, i figli con chi staranno?
Il Comune
Il Comune ha lanciato un questionario tra le famiglie di bambini dagli zero ai sei anni e degli alunni delle scuole primarie e delle scuole medie per sondare l’interesse ai centri estivi comunali, delle associazioni sportive e culturali o degli oratori. «Come lo scorso anno stiamo riattivando l’edificio dei centri estivi, un sistema complesso che poggia su tre pilastri principali: il centro estivo comunale, la proposta degli oratori, i campus sportivi e culturali – spiega l’assessore all’Istruzione Giorgio Gerosa -. L’amministrazione cura direttamente l’organizzazione del primo e sostiene e facilita l’attivazione degli altri due. L’obiettivo è ampliare il più possibile il ventaglio delle proposte, ovviamente nel rispetto dei protocolli sanitari che verranno indicati. Il questionario che sottoponiamo (CLICCA QUI per rispondere alle domande se hai un bambino da 0 a 6 anni; CLICCA QUI, invece, se il ragazzo frequenta le scuole primarie o secondarie di primo grado) testa il bisogno dei nuclei familiari e ci permette di strutturare la proposta integrata in modo più attento alle esigenze. In seguito saranno fornite informazioni di dettaglio e specifiche sulle modalità di presentazione delle iscrizioni».
La scuola di musica
La fondazione Scuola civica di musica e danza ha già pubblicato sul proprio sito e attraverso la newsletter la novità dell’estate 2021: torna anche quest’anno il campus estivo, esperienza di gioco e formazione nel segno della creatività, per i bambini dai sei agli 11 anni. Si terrà dal 9 giugno al 16 luglio, presso la sede di via Santa Caterina, dove sarà allestito un “setting outdoor”, ovvero un’area all’aperto, per nuove attività nel rispetto delle norme anti Covid. «Ci occuperemo di formazione, animazione teatrale, esperimenti artistici e fotografici. Realizzeremo video, esploreremo la natura e l’arte urbana. Grazie al nuovo setting esterno appositamente strutturato per privilegiare lo svolgimento delle attività in modalità outdoor ci dedicheremo poi a molte attività fisiche particolarmente innovative» spiega la Fondazione. L’ incontro di presentazione del Campus si terrà in forma mista (in presenza per un numero limitato di partecipanti, con streaming online sul sito) venerdì 21 maggio alle 18.30.
Gli oratori
Anche gli oratori sono al lavoro, per preparare una proposta alle famiglie, nel rispetto delle regole anti Covid. «Quest’anno – spiega don Pietro Cibra – gli oratori della città hanno deciso di mettere insieme le forze e organizzarsi a livello di comunità pastorale. Non possiamo proporre un oratorio feriale come in epoca pre Covid, perché dobbiamo rispettare le indicazioni anti contagio, come abbiamo già fatto lo scorso anno. Ci sono diversi aspetti che stiamo valutando: dagli spazi a diposizione al numero di educatori disponibili. L’idea è quella di promuovere il centro estivo per i ragazzi delle medie e i bambini a partire dalla quarta elementare».