Emergenza smog, il ministro ai sindaci: 12 milioni di euro per il trasporto pubblico

Subito un fondo da 12 milioni euro per sostenere le iniziative dei Comuni sul trasporto pubblico locale e la mobilità condivisa. E auto a 30 km/h in città. L’ha detto il ministro dell’ambiente Galletti ai sindaci nell’incontro convocato per fronteggiare l’emergenza smog.
Smog sulla Lombardia
Smog sulla Lombardia LUCA BRUNO

Subito un fondo da 12 milioni euro per sostenere le iniziative dei Comuni sul trasporto pubblico locale e la mobilità condivisa. E poi bus gratis, limiti di velocità a 30 km/h per le auto in città, l’abbassamento di due gradi delle temperature massime del riscaldamento in edifici pubblici e privati in caso di sforamento per sette giorni consecutivi dei limiti di smog consentiti. Sono le proposte del ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti a sindaci e istituzioni per rispondere all’emergenza inquinamento che ha investito l’Italia nell’ultimo mese. L’incontro si è tenuto mercoledì 30 dicembre a Roma, conseguenza dell’allerta per i livelli di inquinanti nell’aria nelle maggiori città italiani. Monza e Brianza compresa.

Iniziative in parte già intraprese dai Comuni che nei giorni scorsi non avevano fermato il traffico (come deciso da Milano), ma avevano dato seguito all’ordinanza che ferma le auto fino ai diesel Euro 3, abbassa i riscaldamenti e chiude le porte dei negozi.

L’amministrazione di Monza è già al lavoro per studiare come recepire le indicazioni dell’incontro al ministero e in particolare come applicare in tempi rapidi la misura della riduzione dei limiti di velocità.


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Ammontano invece a 405 milioni le risorse programmate e disponibili per la strategia di medio periodo contro lo smog nelle grandi città. Il ministro ha precisato che 35 milioni sono per la mobilità sostenibile casa-scuola, casa-lavoro, car e bike sharing, pedibus (approvate con il collegato ambientale); 50 milioni per la realizzazione di reti di ricarica elettrica (attraverso il Fondo Kyoto), 250 milioni per l’efficienza energetica in scuole, strutture sportive e condomini (attraverso il Fondo Kyoto), 70 milioni per riqualificazione degli edifici della pubblica amministrazione centrale.

«Mi auguro che dopo questa riunione si metta fine alla babele dei provvedimenti in materia di smog» ha detto alla fine il ministro Galletti secondo quanto riporta l’agenzia Ansa.

«Oggi si passa da interventi locali a una strategia nazionale con un coordinamento permanente che monitori la situazione e gestisca le misure messe in campo. Si è fatto un un passo avanti per adottare provvedimenti di natura strutturale che incidano sulla qualità ambientale del Paese. È la prima volta che si mette in campo una strategia nazionale», ha sottolineato il presidente dell’Anci Piero Fassino, presente all’incontro.

Proprio come chiesto dall’Anci lombarda col presidente Roberto Scanagatti dopo gli incontri in Regione Lombardia: i sindaci avevano messo a punto un progetto in dieci punti che chiedeva, tra le altre proposte, un coordinamento sovra-regionale.