Civicamente è pronta per governare Monza: il candidato sindaco Paolo Piffer lo ha ribadito più volte al Binario 7 durante la presentazione degli aspiranti consiglieri comunali. «Corro per la terza volta – ha spiegato – nel 2017 abbiamo ottenuto un bellissimo risultato e ora vogliamo vincere». Cinque anni fa si è attestato al 4,84%, quinto tra i sette contendenti in lizza. «Adesso è l’ora – ha affermato riecheggiando il suo slogan elettorale – abbiamo le competenze» per amministrare la città. Gli avversari «sono molti di più: partiamo svantaggiati ma – ha incitato i suoi sostenitori – se ognuno di voi riuscisse a convincere quattro persone potremmo farcela». In caso di successo nominerà gli assessori sulla base delle competenze di ciascuno e «non su quella delle preferenze come, invece, fanno gli altri schieramenti perché servono marinai capaci di governare la nave». 

Civicamente con Piffer: “Il buon governo, senza partiti”

Piffer non ha risparmiato qualche stoccata a Dario Allevi e a Paolo Pilotto: «Presentando grandi coalizioni – ha commentato – prendono l’impegno di accontentare tante realtà con il rischio di non riuscire ad amministrare. Io posso garantire il buon governo di Monza mentre loro daranno sempre la priorità ai partiti e al consenso personale». 

I candidati di Civicamente, dai 19 agli 80 anni, provengono da esperienze professionali molto differenti, da diverse realtà del volontariato e dall’impegno nelle consulte di quartiere come nel caso della presidente della lista Carmen Falcone. La formazione, che ha incassato l’appoggio dei partiti +Europa e Volt, schiera Giuseppe Compagnini, del gruppo dei radicali monzesi, e Massimo Cappato consigliere comunale negli anni Novanta, subentrato a Marco Pannella. 

Civicamente con Piffer: dalla mobilità alle barriere

L’istituzione del referendum comunale come strumento di partecipazione apre l’elenco delle prime dieci cose che, in caso di vittoria, Piffer si impegna a fare: il programma comprende anche la redazione del Piano urbano per la mobilità sostenibile, la realizzazione di spazi di aggregazione per i giovani, l’installazione di attrezzature sportive all’aperto, il piano casa improntato sulla costruzione di alloggi pubblici e il nuovo Peba, Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche, che aggiorni quello del 1987. L’impegno a rendere Monza più accessibile alle persone con disabilità è anche il frutto della collaborazione di Civicamente con Nicolò Cafagna, il collaboratore del Cittadino scomparso nell’agosto 2021: «È con noi in ogni cosa che facciamo» lo ha ricordato Piffer tra gli applausi.