“L’unico modo per scoprire il futuro è crearlo”. È questo lo slogan con il quale è stata inaugurata alla Fiera di Milano la 73/ma edizione di Eicma, la rassegna mondiale delle moto. E da subito questo Eicma è apparso come la carica dei 101, quanti sono i suoi anni di storia. Una folla che fa presagire un nuovo record assoluto, cifre economiche tutte decisamente rivolte verso l’alto, entusiasmo nuovo e passione con solide radici nel passato. «Oggi inauguriamo il futuro di Eicma. Un futuro che è già il nostro presente e che presto sarà passato, perché il progresso non si arresta mai, ma si rinnova continuamente grazie alla capacità di immaginare, di creare, di sognare che ci contraddistingue e che ha permesso al nostro settore di risollevarsi anche nei momenti più bui» ha detto il padrone di casa, Antonello Montante, presidente di Eicma che ha definito la rassegna «il più grande showroom delle due ruote senza eguali nel mondo».
«Questa Eicma è una occasione unica e speciale per quanto grava sul settore – ha ricordato da parte sua il ministro per lo Sviluppo Economico Federica Guidi – L’Italia è il primo mercato e il primo produttore europeo, siamo terzi al mondo dietro Cina e Giappone. Insomma un comparto vivace e vitale che è solo una parte di una lunga filiera».
Ma per alimentare una crescita che è un po’ una rinascita dopo il crollo mondiale provocato dalla crisi ci sono da intercettare la domanda e i gusti di potenziali nuovi milioni di consumatori in mercati sempre più lontani e interessanti. «Il Governo – ha concluso la Guidi – ha fornito la ’cassetta degli attrezzi’ con le norme messe in campo per le imprese con la legge di stabilità, su tutte il superammortamento per supportare nuovi investimenti, per mantenere le capacità di progettare e vendere nuovi prodotti».
Per il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi, «il motociclismo significa sport, tecnologia, design, creatività e innovazione e vede il nostro Paese leader del settore a livello europeo, con oltre 240mila unità prodotte nel 2013 pari a circa il 50% della piattaforma produttiva europea, circa 12.300 addetti nella produzione di motocicli e altri 24mila nei settori a monte e a valle della filiera. Inoltre, siamo il primo Paese esportatore, con oltre 600 milioni di fatturato, seguiti da Germania e Austria».
«Il mercato – ha commentato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni – è in crescita ed è un buon segno: ma il dato più interessante è l’interesse di investitori esteri, cinesi in primo luogo, a investire nelle nostre aziende mantenendole qui dove sono. Prima arrivavano, prendevano i nostri prodotti, li copiavano e li fabbricavano là a costi bassissimi. Adesso vengono i fondi cinesi e investono nelle nostre aziende. È il caso per esempio della ex Husquarna in provincia di Varese che fa moto da trial. I cinesi hanno lasciato lì lo stabilimento e il management che è italiano. Questo dimostra che possiamo attrarre investimenti e tenere le nostre imprese e l’occupazione qua».
Il vademecum
Dove: Fiera Milano a Rho
Quando: per il pubblico, da giovedì 19 a domenica 22 novembre
Orari: dalle 10 alle 18.30. Venerdì 20 orario prolungato fino alle 22
Come arrivare:
– in auto, dalle autostrade A7-Genova, A1 Bologna e A4-Torino, tangenziale ovest direzione nord, uscita fieramilano. Dall’autostrada A4-Venezia: uscita Pero-fieramilano. Dalle autostrade A8-Varese e A9-Como: dalla barriera di Milano nord direzione A4-Venezia e uscita fieramilano. Da Milano: autostrada A8 direzione Varese-Como, uscita fieramilano, autostrada A4 direzione Torino, uscita Pero-fieramilano;
– in treno, stazione Rho-Fiera Milano (da cui si arriva alla fiera a piedi), oppure fino alle stazioni ferroviarie milanesi e poi con la metropolitana
– in metro, linea rossa, fermata Rho Fiera: attenzione, il biglietto urbano non è valido, bisogna munirsi di quello da 2,50 euro (nei giorni di fiera, all’arrivo del treno i controllori Atm verificano a tappeto i biglietti).
Prezzo biglietti ingresso: intero 21 euro. Gruppi (scuole, associazioni motociclistiche, motoclub) 14 euro. Bambini da 0 a 8 anni gratis, da 9 a 13 anni (e over 65) 12 euro, da 14 a 17 anni anni 15 euro. Ingresso serale venerdì 20 dopo le 18, 12 euro.
Dove comprare i biglietti: alle casse di Fiera Milano; prevendita sui siti www.eicma.it e www.ticketone.it