Doppio intervento dei vigili del fuoco tra mattina e pomeriggio di domenica 18 settembre a Seregno e Lissone per fermare sul nascere due principi d’incendio all’interno di abitazioni. In entrambi i casi si è tratto di appartamenti, o villette, in cui non erano presenti i proprietari e i pompieri sono intervenuti fermando le fiamme che avrebbero potuto provocare danni più seri.
Principio di incendio a Lissone: l’intervento
A Lissone, nel pomeriggio, l’episodio più rischioso. Lì i vigili del fuoco sono arrivati tra le vie De Capitani e Piermarini, dove si trova un parco pubblico, per intervenire su entrambi i fronti di una casa dove si vedeva salire del fumo che inizialmente era sembrato provenire da sterpaglie. Non era così: aperti gli infissi si è visto il fumo uscire da entrambi i piani dell’abitazione, invaso dal principio di incendio che proveniva, con ogni probabilità, dall’interrato. Il forte odore di bruciato ha attirato l’intero vicinato e sul posto sono arrivate quattro squadre dei pompieri (da Lissone stessa, Monza, Desio e Seregno) che hanno proceduto a mettere in sicurezza la casa con il 118 di stanza in forma preventiva.
Principio di incendio a Seregno: l’intervento
Più rapido in mattinata avere ragione del principio di incendio a Seregno, dove in via Matteotti i vigili del fuoco sono intervenuti in una abitazione dove, probabilmente, si sono innescate le fiamme da una lavatrice. È stato sufficiente il lavoro di una squadra di Seregno e di una di Monza per rimediare al pericolo che le fiamme si allargassero. Anche in questo caso i proprietari non si trovavano nella casa.