Il suo destino era quello di fare l’ingegnere biomedico. Per questo dopo il diploma di perito elettronico ai Salesiani di Sesto San Giovanni, si era iscritto al politecnico di Milano e si era laureato. Poi, sulla sua strada, è passato Gesù. Un incontro che ha cambiato la sua vita. Sabato 11 giugno l’arcivescovo di Milano, Monsignor Mario Delpini, lo ha ordinato sacerdote insieme ad altri 21 giovani.
Desio, don Davide diventa sacerdote: per due anni in servizio a Desio
Negli ultimi due anni del suo percorso di formazione Davide Ciarla ha svolto il suo servizio nella comunità pastorale santa Teresa di Gesù bambino. Un lavoro che ha permesso a tanti desiani di apprezzare le qualità umane e spirituali di un seminarista che ora è diventato sacerdote. Il 12 giugno ha celebrato la sua prima messa nella chiesa di San Martino a Biassono: la città in cui è nato e cresciuto. Domenica 19 giugno alle 10 poi celebrerà la sua seconda messa nella chiesa dei santi Siro e Materno a Desio: la città che due anni fa lo ha accolto e lo ha molto apprezzato. «L’unica parola che mi sento di pronunciare è grazie – commenta don Davide -. Questa emozione che nasce da una sovrabbondante gratitudine è un sentimento – il solo – che può animare un cristiano, quando si rende conto della grazia che ha riempito la sua vita e i suoi giorni».
Desio, don Davide diventa sacerdote: la gioia della famiglia
Pasquale e Nicolina, i genitori, sono contenti, ma anche un po’ travolti da una scelta così totalizzante: «Siamo credenti – racconta la mamma Nicolina –. Mio marito Pasquale non è praticante. Io sì, vado in chiesa. ma onestamente la fede cristiana non è mai stato un valore che ha caratterizzato la nostra vita». In una famiglia come tante, dove la fede ha la stessa importanza di un soprammobile, la figlia maggiore, Gisella, è diventata suora nell’ordine delle figlie di Maria Ausiliatrice (una congregazione che si ispira al carisma di san Giovanni Bosco). E ora Davide diventa sacerdote: «Siamo contenti – dice Nicolina -. Se i nostri figli sono felici, noi lo siamo più di loro».
Desio, don Davide diventa sacerdote: la laurea in ingegneria nel cassetto
Non è stata facile la scelta di Davide. Giunto alla laurea in ingegneria, al posto di puntare su un lavoro di successo e su una carriera in discesa, ha scelto di entrare in seminario. Di affrontare un anno propedeutico (nel suo percorso di studi mancavano il latino e il greco: le lingue nelle quali sono stati scritti i Vangeli). E infine, di studiare per sei lunghi anni, fino alla consacrazione sacerdotale. «In questi due anni – aggiunge don Davide – la comunità pastorale di Desio mi ha accolto come un figlio. Ho pregato con voi, mi sono sentito accolto, ho pregato con voi, ho potuto pronunciare nella vostra chiesa le mie prime omelie: ho potuto aiutare a educare i ragazzi. Sono esperienza formative e umane fondamentali che non potrò mai dimenticare e per le quali dico: grazie»