È ricoverato, ma non in pericolo di vita. Don Bruno Maggioni, l’ex parroco del Villaggio Giovi a Limbiate, è in osservazione all’ospedale Manzoni di Lecco in seguito a un infarto che l’ha colpito nella notte tra sabato e la domenica di Pasqua.

L’attuale parroco di Margno, Casargo e Crandola, in Valsassina, aveva celebrato i riti della vigilia di Pasqua. Quando poche ore più tardi ha accusato un malore, avendo già avuto problemi di cuore in passato, ha immediatamente chiesto aiuto. Ricoverato, è stato sottoposto a una doppia angioplastica e sarà nuovamente operato.

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L’oratorio di Margno, attraverso la pagina Facebook, ha fatto sapere che le sue condizioni sono rassicuranti ma che ha bisogno di riposo e non di emozioni forti.

«Don Bruno vi abbraccia e sente il vostro affetto – dice uno dei messaggio diffusi domenica – Ora è sotto osservazione e deve stare tranquillo perché martedì farà un’altra operazione. Una preghiera speciale per lui. Grazie a tutti dei pensieri».

Tra i messaggi non sono mancati quelli dei parrocchiani di Limbiate, che seguono con affetto don Bruno anche nella sua nuova destinazione dopo l’addio al Sacro Cuore. Richieste di informazioni sullo stato di salute, rassicurazioni e auguri affollano anche le pagine facebook dei “Fans di don Bruno”. Con l’affetto di sempre verso il “parroco della gioia” che nelle ultime settimane è impegnato nel progetto “Illumina di blu il cielo della Valsassina” che sarà a Parlasco dall’1 al 3 aprile per sensibilizzare sull’autismo.