“Noi vogliamo la pace, i popoli vogliono la pace”. A lanciare il grido d’aiuto è l’arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, che in occasione del messaggio rivolto ai fedeli ambrosiani per l’inizio della quaresima, ha proposto una nuova iniziativa collettiva.
Diocesi, appello per la pace: impegno personale, ma anche penitenza e preghiera
Si tratta di una petizione che resterà aperta per tutto il cammino quaresimale, fino alla domenica delle palme il 2 aprile. Basterà collegarsi al sito della diocesi e firmare il documento online indicando nome, cognome e luogo di residenza. È possibile anche scaricare i moduli cartacei, stamparli e poi rispedirli con le proprie generalità all’indirizzo indicato.
Una richiesta di impegno personale che l’arcivescovo ha rivolto a ogni fedele della Chiesa ambrosiana. Ma non solo. Oltre alla sottoscrizione dell’appello Delpini chiede ai fedeli anche penitenza e preghiera. In particolare è segnalata la giornata di digiuno il prossimo 3 marzo, primo venerdì di quaresima (secondo il calendario ambrosiano), condividendo un momento di preghiera comunitaria in duomo, a Milano, dalle 13 alle 14.
Diocesi, appello per la pace: invocazione sul sito della diocesi
Sempre sul sito della diocesi è disponibile anche l’invocazione per la pace che Delpini chiede venga recitata per tutto il periodo quaresimale.
«Auspico che la quaresima sia vissuta come tempo di invocazione, di pensiero, di opere di penitenza e di preghiera per la pace», ha spiegato l’arcivescovo.
Diocesi, appello per la pace: tutte le adesioni saranno inviate anche al governo
Alla fine del cammino quaresimale tutte le adesioni raccolte con l’appello per la pace saranno inviate ai rappresentanti del Governo, ai diplomatici, alle Chiese e alle religioni. «I popoli vogliono la pace e anche noi vogliamo la pace e chiediamo ai politici: cercate la pace. Per questo in questo tempo di quaresima ci impegneremo peer una preghiera costante e per pratiche di penitenza», ha aggiunto Delpini.