Desio, al via la raccolta di firme: Non tagliate quegli alberi

In via Milano Città Metropolitana vuole costruire sottoterra una cabina elettrica per la nuova metrotramvia Seregno-Desio-Milano, ma così le piante non avranno scampo

Cinque platani occidentali, cinque cedri argentati, una quercia rossa dal grandioso manto con altre due querce più giovani, un abete rosso, un tiglio americano: da decenni questa “famiglia verde” dava vita a un’oasi verde che impreziosiva la piazzetta tra la rotonda di via Borghetto e l’incrocio con via Agnesi. Ora questo boschetto potrebbe avere i giorni contati. Colpa della nuova metrotramvia Seregno-Desio-Milano in costruzione su via Milano. Città metropolitana – l’ente che sta costruendo la nuova rete tramviaria – vuole sradicare i 15 alberi per installare sottoterra una cabina elettrica. Legambiente Desio, Suolo Libero, AbcDesio (Ambiente Biciclette Desio Fiab), Libera Monza Brianza, Desio Città Aperta, La Casa delle Donne, Polisportiva Moving, Atletica Desio asd, Desio Libera Sinistra per Desio, Comitato San Giorgio, Amici del Verde hanno dato vita a una “levata di scudi” per proteggere gli alberi.

Desio, al via la raccolta di firme: pronto il testo della petizione

Accanto a una raccolta di firme, i soci delle 12 associazioni – un notevole numero di desiani – hanno inviato a Città Metropolitana e all’Ufficio tecnico del Comune di Desio una richiesta di rivalutazione dell’installazione della cabina elettrica: «Manifestiamo una seria preoccupazione – protesta Isotta Como di Suolo Libero – e avanziamo una richiesta di rivalutare la decisione di installare la cabina elettrica sul tratto di via Milano». Secondo i responsabili delle associazioni, gli alberi hanno un alto valore ambientale, storico e paesaggistico. Città Metropolitana ha risposto che pianterà in quello stesso luogo dieci nuovi alberi. Ma gli ambientalisti non ci stanno: «L’abbattimento di queste piaste di grande pregio alcuni dei quali pluridecennali – aggiunge Iaia Piumatti di Legambiente non potrà compensare l’impatto ambientale immediato e a lungo termine, dato che i nuovi esemplari impiegheranno decenni per raggiungere la capacità di assorbimento di CO₂, ombra, fresco e mitigazione climatica garantita dagli alberi attualmente presenti». I volontari delle associazioni insistono, ricordando il valore ambientale e la loro funzione paesaggistica e il benessere portato alla popolazione:

Desio, al via la raccolta di firme: Città Metropolitana vuole piantare 10 nuovi alberi

«Questi alberi danno vita a un’area verde vicino alla scuola media Pirotta che porta benessere agli studenti, alle famiglie e agli abitanti del quartiere. Hanno un ruolo importante nel mitigare gli effetti dell’inquinamento atmosferico e acustico di una strada a elevato traffico. Rappresentano una barriera naturale che protegge gli studenti dalla rumorosità del passaggio dei veicoli, migliorando la qualità dell’aria e contribuendo al benessere complessivo dell’ambiente scolastico e urbano circostante. Ancora una volta ombra e benessere saranno sacrificati. In un periodo in cui i cambiamenti climatici stanno generando impatti sempre più gravi, è doveroso proteggere ogni elemento che contribuisca a ridurre l’inquinamento atmosferico, a mitigare le isole di calore urbane e a preservare la biodiversità. Gli alberi coinvolti in questo tratto rappresentano un patrimonio naturale prezioso, non solo per la loro funzione ecologica ma anche per il valore che essi aggiungono al paesaggio urbano e alla qualità della vita dei cittadini.