Desio: rapinò e aggredì una donna in stazione, esce dal carcere e viene espulso

Un uomo di 30 anni portato al centro per il rimpatrio dopo essere stato fatto uscire dal carcere di Monza, dove scontava una pena a quattro anni.
Il carcere di via Sanquirico a Monza
Il carcere di via Sanquirico a Monza

Nel 2021, dopo essere arrivato in Italia da tre anni da irregolare, era stato arrestato dai carabinieri di Desio per una rapina alla stazione ferroviaria ai danni di una donna: la condanna a oltre quattro anni di carcere era arrivata per rapina, lesioni personali, resistenza, violenza a pubblico ufficiale e possesso di armi.

Nei giorni scorsi l’uomo, un tunisino di 30 anni, ha lasciato la casa circondariale monzese ed è stato portato dal personale dei carabinieri direttamente alla questura di Monza: lì, data la condizione di irregolare sul territorio nazionale, il questore ha stabilito il trasferimento diretto al centro di permanenza per il rimpatrio di Milano, da dove sarà espulso dall’Italia.

Non è l’unico caso, negli giorni: stessa sorte è toccata a un 26enne originario del Marocco, a sua volta entrato in Italia in mondo irregolare ma nel 2017. A suo carico, una lista di reati riconducibili allo spaccio di stupefacenti e un altrettanto lungo elenco di provvedimenti di espulsione rimasti inevasi. Questa volta la polizia di Stato, su decisione del tribunale di sorveglianza di Milano, è stato scortato direttamente in Marocco da personale della questura di Monza con un volo Air Maroc da Milano Malpensa.