L’obiettivo è stato raggiunto. Paolo Eros Cerizzi, 43 anni, desiano, è entrato nel Guinness dei primati per aver percorso a nuoto 25 metri a delfino, con le manette ai polsi e alle caviglie, in 25 secondi e 30 centesimi. Ha battuto il precedente record di 30 secondi. L’impresa è stata realizzata ieri presso la piscina comunale di via Serao, davanti ad un numeroso pubblico. Cerizzi, “l’uomo delfino” non è nuovo a questo genere di iniziative. Nel 2011 è entrato nel Guinness World Records con il primato di massima distanza di nuoto ammanettato, ottenuto attraversando a nuoto lo Stretto di Messina, legato con manette d’acciaio ai polsi: 3.162 metri in 2 ore e un minuto. «L’impresa di Cerizzi ci entusiasma – spiega l’assessore allo Sport Giorgio Gerosa – innanzitutto perché è un desiano e, poi, perché contribuisce a mettere in luce, in modo originale, il tema della sfida con se stessi e della scoperta dei propri limiti».Cerizzi, ingegnere civile, ha iniziato a nuotare sulle lunghe distanze a 31 anni con il «Team Lombardia», allenato da Fabio Zulian. Il passo successivo è stata l’idea di entrare nel Guinness dei primati col nuoto ammanettato. Nell’ultimo mese ha lavorato per ottimizzare la resa in condizioni di ipossia con Marco Capitoli,istruttore di apnea. In piscina ieri, dopo che i vigili hanno certificato la correttezza delle manette (quelle alle caviglie sono state prodotte dalla ditta Filleti Expert di Desio), si è buttato in acqua e col tifo dei tanti presenti ha raggiunto il suo obiettivo. «Finalmente, dopo essere stato richiesto all’estero, sono qui nella mia città» ha detto, soddisfatto per il risultato. Il ricavato dell’iniziativa, promossa dal Team Lombardia Nuoto e dal Milan Club di Casorezzo, in collaborazione con MGM Sport e il patrocinio del comune, sarà devoluto al “Comitato Maria Letizia Verga” per la cura della leucemia del bambino.n