Desio, insegue e palpeggia una ragazza e poi prova a tagliarsi le vene: arrestato per violenza sessuale

Un uomo è stato arrestato sabato sera a Desio con l’accusa di violenza sessuale: ha inseguito e palpeggiato una diciannovenne che stava andando in stazione e poi ha tentato di tagliarsi le vene quando lei ha chiamato i carabinieri.
Carabinieri di Desio
Carabinieri di Desio Paola Farina

Ha inseguito e palpeggiato una diciannovenne che stava andando in stazione. L’uomo, un tunisino di 28 anni, irregolare e con precedenti penali, è stato fermato dai carabinieri. L’aggressione è avvenuta sabato sera intorno alle 19.30 a Desio, in zona stazione.

La giovane, che abita a Cavenago e lavora a Desio, si è sentita inseguita dall’uomo, mentre stava raggiungendo la stazione per tornare a casa. Ha preso in mano il telefono per chiamare il fidanzato, ma lui l’ha raggiunta e l’ha palpeggiata. Lei è riuscita a scappare e rifugiarsi in stazione, mentre chiamava il 112 per chiedere aiuto.
Il tunisino, a quel punto, ha tentato di scappare salendo su un treno, ma la diciannovenne insieme ad altri viaggiatori che avevano visto la scena glielo hanno impedito. Lui ha quindi tentato di tagliarsi le vene, dicendo alla ragazza “Adesso ti faccio vedere io: denuncerò che sei stata te”. Si è procurato ferite lievi.

Nel frattempo, sono arrivati i carabinieri, che hanno bloccato l’uomo e lo hanno arrestato con l’accusa di violenza sessuale. La giovane, sotto choc, è stata soccorsa e portata al Pronto Soccorso dell’ospedale di Desio.