Parte da Senago la cronometro che decide il Giro d’Italia. Ma la tappa è l’occasione anche per mettere in evidenza i meriti di alcuni agenti della Polizia stradale, con le premiazioni degli “Eroi della Sicurezza”, iniziativa giunta al decimo anno e nata dalla collaborazione tra Polizia di Stato e Autostrade per l’Italia per valorizzare l’operato degli agenti e degli addetti autostradali che ogni giorno presidiano la viabilità sulle arterie ad alto scorrimento lungo il Paese.
Alla partenza della 21esima tappa della competizione ciclistica, Senago-Milano, Autostrade per l’Italia ha consegnato i riconoscimenti all’Agente Scelto Jairo Montebello e all’Agente Danilo Marziani del Compartimento Polizia Stradale di Milano, per aver soccorso una donna colta da un malore, che con la figlia piccola era ferma in corsia di accelerazione.
La Polizia Stradale ha invece celebrato con un riconoscimento, per l’impegno manifestato nel proprio lavoro, a Gianbattista Boldini e Antonio De Filippis del Tronco di Milano di Autostrade per l’Italia, per aver tempestivamente bloccato un mezzo pesante che, viaggiando contromano, si dirigeva verso un cantiere attivo.
Nel pomeriggio del 28 ottobre 2020, sull’autostrada A4, la pattuglia con a bordo l’Agente Scelto Jairo Montebello e l’Agente Danilo Marziani hanno notato sulla carreggiata opposta un’automobile ferma in corsia di accelerazione con le quattro frecce accese, all’interno una donna con la testa riversa appoggiata al finestrino. I due poliziotti hanno immediatamente invertito la marcia per raggiungere il veicolo e, una volta giunti sul posto si sono accorti che la donna respirava affannosamente e non riusciva a parlare.
Dentro l’auto c’era anche Aurora, una bambina di 11 anni, molto spaventata, che ha raccontato agli agenti che la mamma, mentre era alla guida, aveva iniziato a tremare molto forte e a stare male, ma, nonostante ciò, era riuscita ad accostare il veicolo al lato della carreggiata. La piccola, aveva provato a chiamare il 118, ma non aveva saputo riferire l’esatta posizione del luogo in cui si trovava con la mamma sofferente.
Gli agenti hanno tranquillizzato la bambina e rintracciato un familiare che potesse prendersi cura di lei. Sul posto li ha raggiunti il papà di Aurora che ha raccontato agli agenti che la moglie, nei due giorni precedenti, aveva accusato forti malori.
Era la sera del 31 marzo 2021, quando i due operatori del Centro Esercizio di Busto Arsizio Gianbattista Boldini e Antonio De Filippis prestavano servizio di viabilità sull’Autostrada A9 Lainate-Como-Chiasso. Erano in prossimità del tratto Como-Dogana Svizzera, interessato dai lavori di manutenzione nelle gallerie, quando si sono accorti che al km 38 circa, un autoarticolato aveva effettuato un’inversione e stava viaggiando contromano. I due operatori sono intervenuti sbarrando immediatamente il transito ai veicoli e fermando il mezzo prima che entrasse all’interno dell’area di cantiere, dove le maestranze stavano eseguendo le attività previste per la serata, evitando così conseguenze.
Nel corso delle diverse tappe della maggiore gara ciclistica nazionale, il palco delle premiazioni sportive ha ospitato 18 operatori della Polizia Stradale, con cui ASPI quotidianamente lavora in stretta collaborazione per garantire la sicurezza degli utenti in viaggio sulle autostrade. La Polizia Stradale, contestualmente, ha assegnato lungo le tappe da Sud a Nord dell’Italia un riconoscimento a 10 operatori di Autostrade per l’Italia che hanno dimostrato una forte dedizione al proprio lavoro, mettendo a servizio degli utenti competenze e impegno che vanno ben oltre le proprie mansioni quotidiane.