Criminalità, Monza e Brianza a metà classifica tra le province italiane

La tradizionale classifica dell'indice di criminalità in Italia: Monza e Brianza al settimo posto (su 106 province) per i furti in abitazione
Monza Polizia di Stato
Monza Polizia di Stato

Milano in vetta, Monza e Brianza alla posizione 51, più o meno a metà della classifica delle province italiane (106), in lieve discesa rispetto all’anno prima (posizione 47) ma era 65esima nel 2021. Stiamo parlando di criminalità e i numeri sono quelli del 2023. Sono stati raccolti ed elaborati, come è ormai tradizione, dal Sole 24 Ore. La provincia Brianzola conta circa 3.200 denunce complessive alle forze dell’ordine ogni 100mila abitanti (l’indice utilizzato per stilare la graduatoria), oltre 28mila complessive (+275 rispetto all’anno precedente) contro oltre il doppio (circa 7mila di Milano e area Metropolitana). A livello nazionale il capoluogo lombardo è seguito da Roma e Firenze.

Criminalità, l’indagine del Sole 24 Ore: Monza e Brianza in posizione 51

Nel dettaglio, la provincia brianzola arriva nella “top ten”, e non è una novità, per i furti in abitazione (settima), sedicesima per quelli su auto in sosta. I furti denunciati sono stati complessivamente oltre 13mila. Posizioni di rilievo anche per le truffe e delitti informatici e le rapine (274 in tutto, due delle quali in banca, 136 per strada). Occupa invece le posizioni di coda alla voce spaccio di stupefacenti (83sima), omicidi (volontari e colposi), minacce e lesioni.

Criminalità, a livello nazionale denunce in aumento per la prima volta dal 2013

Se a livello nazionale le denunce sono in aumento per la prima volta dal 2013, con una crescita del 3,8% rispetto al 2022, con particolare incremento dei reati violenti (omicidi, percosse, lesioni e rapine), nel capoluogo lombardo, da anni in cima alla classifica, le denunce sono in crescita del 4,9% rispetto al periodo pre-pandemia, con picchi di furti e rapine. È terza per violenze sessuali e quinta per reati connessi agli stupefacenti.

Nell’edizione 2024 della ricerca il Sole 24 Ore ha valutato l’incidenza delle città metropolitane sul totale delle denunce: ebbene, il 30% dei reati in Italia nel 2023 è stato segnalato proprio nei 14 capoluoghi principali, con Milano e Roma che da sole rappresentano il 15% del totale. La top 10 della classifica è popolata da grandi città e mete turistiche: Firenze (3ª), Rimini (4ª), Torino (5ª), Bologna (6ª), Prato (7ª), Imperia  (8ª)e Livorno (10ª). Napoli (12ª), invece, cede il posto a Venezia (9ª) tra le prime dieci province per numero di reati registrati nel 2023. Le province di OristanoPotenza e Treviso risultano essere le più sicure d’Italia, posizionandosi in fondo alla classifica. 

L'autore

Classe 1971, faccio il giornalista dal secolo scorso, da fresco universitario. Sempre fedele al Cittadino, sono stato prima collaboratore locale, poi, da assunto, praticante e infine professionista, dal 2008. Le mie passioni? La cronaca nera e le storie (belle) delle persone. Ma anche lo sport, il rosso (Ferrari e Ducati), il verde dei campi da calcio e l’arancione di quelli da tennis (e del pallone da basket). E poi le serie tv, i libri di Simenon e una pedalata al parco, di Monza naturalmente.