Cosa c’è sul Cittadino in edicola giovedì 26 luglio 2018

C’è una frase pronunciata nel corso dell’ultimo consiglio comunale a Monza ad aprire il Cittadino in edicola giovedì 26 luglio. L’ha detta un consigliere 5 Stelle durante la discussione per la votazione delle nuove dotazioni per la polizia locale.
Cosa c’è sul Cittadino in edicola giovedì 26 luglio 2018

”Un delinquente che muore per shock anafilattico? Peggio per lui”. È una frase pronunciata nel corso dell’ultimo consiglio comunale a Monza ad aprire il Cittadino in edicola giovedì 26 luglio. L’ha detta un consigliere 5 Stelle durante la discussione per la votazione delle nuove dotazioni per la polizia locale. Il tutto mentre il Comune insedia le Disciplinari per il caso del comandante dei vigili e del suo vice

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In evidenza anche il Lambro che per una notte e una mattina è stato verde fluo a causa di uno sversamento da un’azienda farmaceutica. E il consumo di suolo raccontato dai dati dell’Ispra: in Italia vengono edificati quindici ettari di terreno ogni giorno, nessuno batte la Brianza nella classifica per provincia, In edicola tutti i dati.

E a proposito di Monza: come sarà tra vent’anni? Il Cittadino ha applicato tre modelli statitici ai dati anagrafici cittadini per calcolare la progressione demografica. Il rischio è la stagnazione.

In cronaca nera e giudiziaria i risultati della ricerca sulle mafie dell’Osservatorio Cross di Nando Dalla Chiesa: qui si concentrano più imprese sequestrate nelle mani della criminalità (dopo Milano). E la relazione del secondo semestre della Direzione investigativa antimafia.

Poi la notizia della condanna a 8 anni per l’uomo accusato di aver abusato per anni della figlia della moglie.

E lo strano caso dei mercati: ci sono troppi abusi – spazi non rispettati, multe non pagate, comportamenti incivili – e l’amministrazione ha deciso il Daspo per gli ambulanti scorretti.

Novità per la Festa di San Giovanni 2019: il Comune pensa di affidare a un privato una tre giorni di iniziative (street food e concerti) per finanziare i fuochi d’artificio.

Mentre viene approvato il piano triennale di spending review per il contenimento dei costi: il Comune taglierà ancora, dai pennarelli agli affitti al parco auto (anche del 93).

Il reportage è dal raduno dei monarchici in occasione della commemorazione per l’anniversario dell’uccisione di re Umberto (il 29 luglio 1900): il Cittadino è andato a conoscere i custodi della Real Casa Savoia e ha riaperto il giornale di 118 anni fa con la notizia originale (e non solo).

Le notizie dai quartieri raccontano del ritorno delle siringhe ai Boschetti reali e le novità sul cinema Metropol e le reazioni del quartiere. In volontariato la storia di sette monzesi volati in Kenya per stare con i bambini dell’orfanotrofio di Kimutua.

Per i Tipi monzesi si parla di tempo e meridiane con uno degli ultimi realizzatori d’Italia.

In sport la presentazione del nuovo Monza (e la Coppa Italia), una mappa dell’atletica brianzola alla vigilia degli Europei, il calendario di Superlega del Vero Volley e il ritratto di Pieralberto Baldoni e della sua vita per la Forti e Liberi.

Il CittadinoPiù apre con il dossier ArredoExport e racconta la scomparsa del manager Sergio Marchionne attraverso la sua difesa del Gp di Monza, i rapporti con l’automotive brianzolo e il Salone dell’auto.

In cultura la mostra dei Musei civici dedicati all’arte e al cibo: fino a ottobre una selezione di incisioni, dipinti e opere legate all’alimentazione.

In edicola torna Dino, la mascotte del CittaDino progettata dagli studenti del liceo Valentini, e questa volta ha a che fare con i writers. Con il giornale lo speciale la Salute in Tavola e la pagina Lavoro Domande&Offerte.