Calcio e riaperture in primo piano nelle cronache del Cittadino di giovedì 13 maggio 2021.
Il Monza insegue la promozione in Serie A passando dai playoff. Lunedì, ultima giornata della stagione regolare della B, i biancorossi hanno perso in casa due a zero con il Brescia.
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Per entrambe novanta minuti di fuoco che le rondinelle, protagoniste di una seconda parte di campionato decisamente concreta, hanno capitalizzato nel modo migliore: sarà proprio una tra Brescia e Cittadella a sfidare il Monza nella post season che porta nella massima serie. Una promozione diretta era difficile, visto che sarebbe dovuta passare anche da uno stop della Salernitana a Pescara: lunedì al vantaggio granata a Pescara sono praticamente coincisi l’espulsione di Bellusci e il gol del Brescia che hanno deciso il prolungamento della stagione. L’avversario si conosce giovedì e uscirà dalla serie tra Cittadella-Brescia. Monza in campo lunedì 17 maggio in trasferta e giovedì 20 maggio alle 20.45 all’U Power Stadium. Mister Cristian Brocchi racconta questa annata.
E le riaperture che significa ritorno all’attività per la ristorazione ma anche alle visite per le Rsa.
Il Cittadino prima del weekend era andato a tastare il polso di via Bergamo, la via di Monza più votata alla vita serale, che proprio da venerdì 7 maggio è tornata in regime di Ztl proprio per permettere a bar e ristoranti e ai loro clienti di posizionare i tavoli. Tutti soddisfatti con i titolari decisi a lavorare per rendere ancora migliore la situazione anche per i residenti..
E le Rsa. Il ministro della salute Roberto Speranza ha firmato l’ordinanza che dà il via libera alle visite nelle rsa per anziani, negli hospice e nelle strutture residenziali equiparabili, stabilendo che l’ingresso è possibile soltanto a chi è in possesso della certificazione verde Covid-19: il Cittadino in edicola spiega come ottenere il pass nazionale e le reazioni dei comitati dei parenti degli ospiti.
In cronaca l’avvio della demolizione del campo nomadi in via dell’Offelera, la vasta area verde nel quartiere di Sant’Albino sul confine con Agrate Brianza, Brugherio e Concorezzo.
Una lastra con tredici pesci fossili, risalente al periodo Cretaceo libanese, tra i 145,5 e i 65,5 milioni di anni fa, è stata restituita al Console Generale del Libano a Milano, Khalil Mohamad, dal maggiore Francesco Provenza, comandante del Nucleo Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale di Monza. Si tratta di un reperto preziosissimo.
Sono stati chiesti altri dieci anni di carcere per il finto ginecologo che adescava e molestava ragazzine: a carico del dottor Berti sono emersi nuove accuse.
In cronaca anche la morte di Giuseppe Galbusera, il clochard conosciuto anche a Monza per la sua presenza sulle panchine in piazza Roma e piazza San Paolo. E il mistero degli scavi nell’area della Cascinanzza, delimitata e recintata.
In economia come sarà il Salone del Mobile affidato a Stefano Boeri e i dati delle pensioni anticipate in Brianza.
In cultura le Giornate di Primavera col Fai e il libro di Paolo Cognetti sulla poetessa Antonia Pozzi (che amava le vette).
In edicola con il Cittadino l’inserto pubblicitario Affari di casa dedicato al mercato immobiliare di Monza e Brianza.