Paolo Crippa è ufficialmente un consigliere comunale di Cornate. Il candidato sindaco della lista civica LibeRipartiamo, giunta terza alle ultime amministrative con il 16,78%, era in un primo momento risultato incompatibile a causa di irregolarità in merito al pagamento dell’Imu per conto della propria azienda. La questione era stata portata alla luce nel corso della prima seduta del nuovo Consiglio Comunale da Fabio Quadri, candidato sindaco del Centrodestra Unito, l’altro gruppo di minoranza. Con la seduta del consiglio che si è tenuta martedì 16 luglio, l’assise ha approvato con i voti della maggioranza e quello dello stesso Crippa la convalida definitiva della sua elezione a consigliere.
Astenuti invece i consiglieri del Centrodestra «Non per polemica nei confronti del consigliere Crippa, Ha dato atto di aver provveduto a versare quanto dovuto al Comune e non abbiamo motivo di dubitare di ciò – le parole di Fabio Quadri che ha poi lanciato una frecciata alla nuova amministrazione –. Nel momento in cui noi veniamo a votare dobbiamo essere messi in condizione di esaminare la documentazione come invece non abbiamo potuto fare in questo caso. Non sappiamo a quanto ammontasse il debito e quanto è stato pagato. Non possiamo votare sulla fiducia, non si può procedere così».
Cornate: Paolo Crippa e il caso Ilaria Salis
Maggioranza e centro destra hanno mostrato differenza di vedute anche sul secondo dei due punti all’ordine del giorno quando in votazione c’è stata la mozione “concernente le azioni relative a occupazioni abusive” nella quale veniva chiesto al sindaco di impegnarsi in primis “sollecitare Aler ad avviare immediatamente le procedure legali per il recupero del credito vantato nei confronti di chi ha occupato abusivamente, incluso quello della Europarlamentare Ilaria Salis”. «Ilaria Salis è proprietaria di case e si permette di occupare case che sarebbero destinate ad altri – ha aggiunto il consigliere Gianluca Quadri -. Questa persona è abituata a operare in questo modo. Un modo violento visto anche il processo per il quale è indagata in Ungheria e visto ch enel 2017 a Monza ha aggredito due militanti della Lega (accusa, quest’ultima, per la quale la Salis risulterebbe assolta secondo quanto emerso nei mesi scorsi, ndr)».
«A questo punto non capisco se il testo ha più a che fare con il caso specifico dell’europarlamentare o, come pensavo di aver intuito, la situazione generale – la replica del nuovo sindaco elettoAndrea Panzeri-. Come amministrazione noi siamo per la legalità e condanniamo l’abusivismo. Un fenomeno che toglie il diritto all’abitazione a chi ce lo dovrebbe avere. Per quanto riguarda il nostro territorio i rapporti con Aler non presentano critici. Nel caso specifico riteniamo invece che saranno i giudici a stabilire in merito alla posizione dell’Europarlametare Salis e siamo certi che la giustizia in caso di reato procederà con la condanna prevista. Il nostro garantismo è che il vostro e finché non c’è prova di colpevolezza non ci si può esprimere. Le amministrazioni comunali non possono poi entrare in ogni caso singolo di controversia»