Cornate d’Adda: Enpa salva la minilepre cacciata dal gatto, l’appello per gli aninali “alieni”

Storia a lieto fine per una minilepre cacciata da un gatto a Cornate d’Adda: è stata salvata dall’Enpa di Monza e Brianza e ora è al sicuro al rifugio. L’appello dell’Ente per gli animali “alileni”, le specie che non possono essere reintrodotte in natura.
Enpa lepre mini soccorsa a Cornate d'Adda
Enpa lepre mini soccorsa a Cornate d’Adda

Quel gatto l’ha puntata e cacciata, forse scambiandola per un topino. Fortunatamente per la minilepre, il felino ha anche deciso di portarla in omaggio a casa e in questo modo il proprietario ha potuto salvarla contattando l’Enpa di Monza e Brianza.

È successo a Cornate d’Adda, l’animaletto ora è al rifugio di via San Damiano e viene alimentato con un mini biberon.

La minilepre, che sta nel palmo di una mano, è una specie cacciabile e quindi continuamente rilasciata sul territorio (era stata introdotta in Italia proprio a scopo venatorio negli anni ‘70), ma non essendo una specie selvatica autoctona non è possibile un suo ritorno in natura.

Cornate d’Adda: Enpa salva la minilepre cacciata dal gatto, l’appello per gli aninali “alieni”
Enpa lepre mini soccorsa a Cornate d’Adda

“Problema questo che l’ENPA si trova ad affrontare ogni volta che soccorre animali “alieni” che, dopo il soccorso e le cure, andranno collocati in luogo idoneo ma purtroppo in cattività”, fa sapere l’Ente.

Che approfitta anche per lanciare un appello in previsione degli arrivi primaverili di cuccioli di ogni specie da svezzare: ”Chiediamo un aiuto donando confezioni di latte speciale “baby milk”. Le donazioni possono essere effettuata tramite l’apposita Wish List sulla piattaforma Amazon, nella quale si trovano numerosi prodotti fondamentali per il primo soccorso di tutti gli animali che arrivano all’ENPA”.