Anche il consigliere regionale brianzolo Alessandro Corbetta condanna i fischi sul minuto di silenzio che nell’intervallo della finale di Supercoppa tra Napoli e Inter era stato dedicato alla scomparsa di Gigi Riva. La partita si è giocata a Riad, in Arabia Saudita.
Corbetta condanna i fischi per Gigi Riva nella finale di Supercoppa a Riad: “L’anno prossimo si giochi in Italia, dando lavoro alle nostre attività produttive”
“Infangare la memoria di Gigi Riva, ‘rombo di tuono’ come lo definì Gianni Brera, è stata una vera e propria vergogna – ha commentato il capogruppo della Lega in Regione Lombardia che in apertura di seduta ha invitato l’aula a ricordare il calciatore morto lunedì a 79 anni – Dopo i fischi ascoltati ieri dagli spalti di Riyad durante il momento dedicato alla scomparsa di Gigi Riva, nell’intervallo della Supercoppa Napoli-Inter, l’auspicio è che l’anno prossimo la Supercoppa sia giocata in Italia, dando a questo punto lavoro alle nostre attività economiche. Questo ci deve far ricordare che vanno bene i soldi nel calcio moderno e giocare la finale di supercoppa in stadi stranieri, però forse non va così bene quando queste partite vanno a infangare la memoria di un grande lombardo e italiano come Gigi Riva”.
Corbetta condanna i fischi per Gigi Riva nella finale di Supercoppa a Riad: era stato fischiato anche il minuto per Beckenbauer
Secondo la Lega di Serie A, i fischi sarebbero dipesi dal fatto che nella cultura araba il silenzio in ricordo dei morti non è previsto. E quindi forse non sarebbe stato compreso: anche in occasione della semifinale di Supercoppa spagnola tra Real Madrid e Atletico, sempre a Riad, non era stato rispettato il minuto per Franz Beckenbauer.