Controlli in sale slot e scommesse di Monza, Varedo e Biassono: sanzione e sequestri nel capoluogo

Sei apparecchiature con alcune irregolarità, identificati anche 50 giocatori tra i 20 e gli ottant'anni
I controlli in una sala giochi da parte della Polizia Questura di Monza e Brianza

Controlli della Polizia di Stato di Monza con personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato e della Polizia Locale di Monza in alcune sale giochi e scommesse del capoluogo brianzolo e di Biassono e Varedo. La Questura comunica di avere elevato una sanzione complessiva di circa 1.200 euro – prevista in materia dalla legge regionale della Lombardia – e di avere provveduto a sequestrare amministrativamente sei apparecchiature di due esercizi commerciali del capoluogo che sarebbero state trovate: “prive dell’etichetta che indicava la data di collegamento alla rete dell’Agenzia dei Monopoli e la data di scadenza del contratto stipulato tra esercente e noleggiatore”.

Controlli della Polizia di Stato: identificati 50 giocatori tra i 20 e gli ottant’anni

I controlli sono stati svolti il 30 novembre e il 5 dicembre. Per la Questura impiegato personale della Divisone Polizia Amministrativa e della Squadra Mobile. Identificate anche 50 persone (tra i 20 e gli 80 anni), frequentatori degli esercizi, per verificare l’eventuale presenza di minori. Il sequestro ha riguardato due “New Slot”, con le quali, spiegano dalla Questura: “si gioca esclusivamente con la moneta“, e quattro “Video Lottery”, con le quali: “si può giocare oltre che con le monete anche con le carte prepagate e con un importo massimo di 10 euro a giocata”.

Gli accertamenti delle forze dell’ordine hanno riguardato inoltre il corretto uso delle tessere sanitarie da parte dei giocatori presenti in sala mediante confronto con documenti d’identità e la verifica dell’assenza di apparecchiature: “che consentano lo svolgimento di scommesse on-line”.