Condanna cancellata al senatore Romeo, la moglie sindaco: “Per noi iniziata una nuova vita”

Laura Ferrari, moglie del capogruppo al Senato della Lega e sindaco di Lentate racconta come ha vissuto la notizia della cancellazione della condanna al marito
Laura Ferrari e il marito Massimiliano Romeo

Questa mattina ci siamo svegliati e per noi è iniziata una nuova vita”. A raccontare il momento familiare di casa Romeo a Monza è Laura Ferrari, moglie del capogruppo al Senato della Lega Massimiliano Romeo, mamma del loro figlio 11enne, avvocato civilista e sindaco di Lentate sul Seveso, sua città natale prima di trasferirsi nel capoluogo dopo il matrimonio. Ieri sera è arrivata la sentenza della Cassazione che dopo dieci anni mette la parola fine sull’inchiesta “Rimborsopoli”. Tra gli imputati illustri finiti nel tritacarne mediatico e giudiziario anche il monzese Massimiliano Romeo, che all’epoca dei fatti era Consigliere regionale.

Condanna cancellata a Romeo, Ferrari: “La sentenza dice che non c’è stato peculato”

Tutti diranno che è per colpa della prescrizione ma dopo dieci anni va bene così. Anche se la realtà è un po’ diversa: la sentenza dice chiaramente che non c’è stato il reato di peculato e che la precedente condanna è stata annullata. Se fosse stato anche qualcosa (reato) minore  di diverso dal peculato in dieci anni non è mai stato provato e qui è sopraggiunta la prescrizioneha spiegato ancora Laura Ferrari raccontando la ritrovata serenitàNessuno può capire cosa sono stati questi dieci anni: battutine, frecciatine personali, familiari e politiche. Quando ero nella mia prima campagna elettorale per diventare sindaco 5 anni fa in un dibattito il mio avversario mi ha regalato un libro per imparare a fare i conti per mettere il dito nella piaga su questa vicenda. Tanti piccoli gesti che forse meriterebbero delle scuse ma sono sicura che non arriveranno mai”.

Condanna cancellata a Romeo, la moglie: “Voglio ringraziare anche Matteo Salvini”

Massimiliano Romeo non solo ha restituito le somme contestate ma anche le somme legittime come “rimborsi spese” che gli erano dovuti. “Sono stati 10 anni duri e penso a tutte quelle persone che non riescono a sopportare questo peso, o che non possono avvalersi di un ottimo avvocato come Jacopo Pensa che ringrazio o che non hanno la possibilità economica di farlo – ha continuato il primo cittadino di Lentate – Voglio ringraziare anche Matteo Salvini si è sempre comportato benissimo. Conosce Max da quando erano ragazzi e non ha mai dubitato di lui: un comportamento che è stato importante in questi dieci lunghi anni”.

Condanna cancellata a Romeo: “Adesso Max può anche candidarsi a sindaco di Monza”

La fine di un incubo che per un decennio ha pesato come una spada di Damocle sulla testa di entrambi impegnati in politica. In una bella foto della coppia scattata pochi mesi fa quando è stata riconfermata sindaco al primo turno con percentuali “bulgare”, Laura Ferrari venerdì poco dopo mezzogiorno, ha voluto celebrare la felicità del momento e la tranquillità ritrovata. “Inizia un nuovo capitolo per noi: anche per nostro figlio che quando è iniziata questa vicenda aveva un anno e ora ne ha 11. Ieri sera anche lui era agitato nell’attendere la sentenza. E’ inutile negarlo perché fino a quando questa storia non fosse stata chiusa sicuramente eravamo condizionati. E adesso Max può anche candidarsi a sindaco di Monza” la battuta finale di Laura Ferrari.