Con Pro Loco Al Laghett il Bosco urbano di Lissone è un’oasi faunistica

Il laghetto del Bosco Urbano di Lissone diventa (anche) un’oasi faunistica: la prima volta di “Pro Loco al laghett” con tanti animali.
Lissone
Lissone

Una manifestazione bucolica e il laghetto del Bosco Urbano di Lissone diventa (anche) un’oasi faunistica. Successo per un’occasione particolare di allegria, conoscenza e condivisione. La prima volta di “Pro Loco al laghett” ha fatto centro per un saluto all’estate che ha trascinato decine di persone nel verde del laghetto di Lissone. 

Pro Loco Al Laghett: i volontari e tutti i presenti

All’ombra degli alberi che circondano il bacino artificiale, i volontari presieduti da Marcella Spinelli hanno  ricreato un percorso con tutti i gazebo delle loro attività: truccabimbi, mago cucciolino, palloncini e tanta anguria, proseguendo con la creatività degli hobbisty, le stelle alpine del gruppo Alpini Lissone, i giochi dei volontari “Amici di Lollo” e per finire i sorrisi della “Una vita in rosa”.

A rendere ancora più particolare la festa, la presenza di molti animali; nella parte bassa del laghetto sono infatti  stati allestiti gli spazi per gli amici a 4 zampe, per i pony e per i rapaci: un’area verde che si è trasformata in un’oasi faunistica vera e propria, grazie alla presenza di barbagianni ed altri affascinanti volatili. Uno spazio gradito da grandi e piccini che hanno potuto fare il battesimo della sella e quello del guanto. Una location speciale, ideale per stare bene e al fresco, ammirando anche uno speciale show di Dancers & Fun school Lissone e le piccole ginnaste di ritmica della Gal Lissone. Non poteva infine mancare buona musica che ha fatto ballare sino a sera.

Lissone
Lissone

Pro Loco Al Laghett: «Grazie a tutti quelli che sono passati a trovarci e a sostenerci»

Siamo soddisfatti del nostro lavoro e dalla buona riuscita della festa – commenta la presidente di Pro Loco “Città di Lissone”, Marcella Spinelli ringraziamo tutti coloro che sono passati a trovarci e a sostenerci, dalla gente alle associazioni, all’amministrazione comunale”.