Ragazzini affrontati con un coltello: è accaduto qualche giorno fa a Monza. Due equipaggi della Squadra Volanti della Polizia di Stato, verso le 2 di notte si sono portati in via Enrico da Monza, nei pressi dei giardinetti della piscina “NEI”, in quanto era stata segnalata alla Centrale Operativa della Questura un’aggressione a coetanei da parte di un gruppo di ragazzini con la bicicletta sottratta sotto la minaccia di un coltello.
Dalla visione delle telecamere di videosorveglianza e successive indagini condotte dalla Squadra Mobile della Questura sono stati identificati i presunti responsabili: “due giovani appena maggiorenni e un terzo minorenne”, nei confronti dei quali sono state attivate le procedure della Divisione Anticrimine per l’adozione di misura di prevenzione personali.
Monza, la rissa in centro: in sei in Questura, tutti denunciati
Giovedì 2 novembre, sempre le Volanti si sono invece portate in piazza Trento e Trieste dove alcuni passanti hanno segnalato una ventina di ragazzi “intenti alla consumazione di alcolici e al bivacco con toni di voce alta” che, “presi dall’euforia”, avrebbero lanciato a terra alcune bottiglie di vetro, “con generale timore dei passanti”. Gli agenti hanno adottato “provvedimenti amministrativi” per scongiurare nuovi episodi. Tuttavia, una parte dei ragazzi si sarebbe ricomposta poco più avanti, in direzione di via Italia, iniziando a picchiarsi. Gli agenti, subito sopraggiunti, hanno riportato l’ordine mentre i litiganti, sei, sono stati portati in Questura per accertamenti: sarebbe emerso che alcuni erano già noti alle forze dell’ordine per furti, resistenza a pubblico ufficiale, rissa, danneggiamento e detenzione di sostanza stupefacente.
Uno dei ragazzi coinvolti e portato in Questura, tra l’altro, era stato raggiunto recentemente dalla misura di prevenzione dell’Avviso Orale emesso dal Questore, a cui “volontariamente aveva deciso di non ottemperare” dicono da via Montevecchia. Tutti e sei sono stati denunciati alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di rissa. Il Questore ha emesso un provvedimento di prevenzione – Das.po “Willi” – nei confronti di un sedicenne del gruppo mentre per gli altri “sono in corso le istruttorie per l’adozione di altre misure personali di prevenzione” dicono ancora dalla Questura monzese.