Cinema, a Monza “La bellezza che cura festival”

Il progetto unisce il cinema al concetto di cura: il calendario di “La bellezza che cura film festival”. Che cos'è.
Conferenza stampa 27 febbraio 24
Conferenza stampa 27 febbraio 24

Un progetto che unisce il cinema al concetto di cura. Cura a 360 gradi: delle persone, delle cose, degli animali, dell’ambiente. Un calendario di iniziative racchiuse nel comune denominatore “La bellezza che cura film festival” che vede coinvolte realtà diverse: NurSind, il sindacato delle professioni infermieristiche, l’associazione Mi Prendo Cura, ThujaLab, La Meridiana, Generazione Senior, Cooperativa Controluce, CapitolAnteo SpazioCinema.

Cinema, a Monza “La bellezza che cura festival”: tutto parte dal festival del NurSind

«Si tratta di un festival a lungo raggio – sottolineano gli organizzatori – che tocca Monza e alcuni comuni limitrofi lungo l’arco dell’anno».

Tutto parte dall’esperienza del “NurSind care film festival”, il primo concorso per cortometraggi sul tema del prendersi cura nato proprio a Monza. Quest’anno la rassegna taglia il traguardo delle sette edizioni e si divide in due sezioni: cortometraggi (20 minuti al massimo) e documentari che raccontino una delle tante dimensioni della cura. Le opere devono pervenire entro il 15 settembre.  Info: www.ncff.it. Le premiazioni si terranno il 17 ottobre al CapitolAnteo SpazioCinema.

Cinema, a Monza “La bellezza che cura festival”: il calendario della rassegna

Nel frattempo prende il via una rassegna di pellicole che trattano le tematiche del concorso. Domenica 10 marzo alle 21 al cinema Astrolabio di Villasanta sarà proiettato “Kripton” di Francesco Munzi che racconta il percorso terapeutico dei pazienti di due strutture psichiatriche romane. Giovedì 18 aprile al Capitol sarà la volta di “L’invenzione della neve” che tratta il tema dell’affido.

Giovedì 9 maggio sempre al Capitol lo sguardo sarà spostato sugli anziani grazie al film “Careseekers-In cerca di cura”. Mercoledì 5 giugno nel cine-teatro del Paese Ritrovato Botanica” aiuterà a riflettere su come prendersi cura del pianeta. A settembre è prevista all’Astrolabio di Villasanta e al cinema San Giuseppe di Brugherio la proiezione del documentario realizzato al Paese RitrovatoLa memoria delle emozioni”.

Cinema, “La bellezza che cura festival”: il convegno e l’amarcord degli anni d’oro del cinema a Monza

Ancora in fase di organizzazione un convegno dedicato al “Cinema come cura”.  Il cinema visto non solo come supporto emotivo ma come terapia complementare. Oltre alla presenza di relatori legati al mondo del cinema saranno invitati medici e psicoterapeuti.

Non mancherà una mostra amarcord dedicata agli anni d’oro del cinema a Monza. La nostra città è stata a lungo la nona in Italia per numero di spettatori, la prima in assoluto tra i non capoluoghi di provincia. I gestori delle otto sale di allora metteranno a disposizione cimeli e documenti. E a proposito di storia del cinema in versione monzese, in autunno sarà dedicata una serata a Gino e Francesco Cardin.

La famiglia Cardin, originaria del Veneto, iniziò a gestire sale cinematografiche nel 1906 e a Monza ha continuato fino al 2005. Gino, papà di Francesco, arrivò in città negli anni Quaranta inaugurando un periodo fortunato che si è protratto fino all’avvento delle multisale.