Per una questione d’affari non avrebbero esitato a dare fuoco a un appartamento dove vivono cinque bambini. Individuati dai carabinieri della tenenza cittadina, agli ordini del luogotenente Marco Di Ruzza, sono stati denunciati per incendio doloso. É successo a Cascina Canova a Molinello, dove abita il commerciante di origini marocchine Hassan Kassimi, 41 anni, da 21 anni in Italia, in passato titolare di una macelleria al Villaggio Snia e oggi a Cinisello.
«Mi trovavo al piano terra (la sua abitazione è una porzione di corte) – si racconta – stavo guardando la televisione, quando ho sentito uno rumore. Mi sono affacciato. Ho visto due uomini fuggire a bordo un fuoristrada Opel grigio. Ho alzato lo sguardo e i locali al primo piano stavano andando a fuoco». Tutta la sua famiglia era al piano terra con lui. Kassimi, disperato, ha impugnato l’estintore e ha tentato di soffocare la forza delle fiamme, in contemporanea i suoi familiari hanno chiamato i vigili del fuoco e i carabinieri.
Sul posto sono arrivati due mezzi, che verso l’una hanno spento l’incendio. Ingenti i danni. Da qui sono partite le indagini dei carabinieri. I militari raccolta la testimonianza di Kassimi, che ha raccontato di essere stato minacciato da un ex socio in affari, hanno bussato alla porta di un marocchino di 48 anni residente a Cinisello, dove è stato trovato il fuoristrada, e di un connazionale di Seregno. Nei loro confronti è scattata la denuncia per incendio doloso.