Cesano Maderno vieta i bivacchi con un’ordinanza urgente per la sicurezza

Con un'ordinanza urgente il sindaco di Cesano Maderno ha vietato bivacchi nelle zone sensibili della città.
La stazione di Cesano Maderno
La stazione di Cesano Maderno

Con un’ordinanza urgente relativa all’ordine e alla sicurezza pubblica, il sindaco di Cesano Maderno Gianpiero Bocca, il 12 agosto, ha vietato bivacchi nell’area della stazione ferroviaria, sui sagrati delle chiese locali, nella zona del centro commerciale di via Monteverdi e nell’area della vecchia stazione ferroviaria. Tutto questo per prevenire e dissuadere all’illecita occupazione di spazi pubblici, fenomeni di molestie e violenza legati soprattutto all’uso di alcol ma soprattutto di sostanza stupefacenti.

Cesano Maderno: giro di vite per le zone delle stazioni, la chiesa, il centro commerciale

Un giro di vite quello impresso dal primo cittadino per frenare e contenere “condotte che determinano il degrado della qualità e del decoro urbano, ma anche i comportamenti che intralciano il libero e tranquillo transito dei cittadini e le molestie di qualsiasi natura alle persone”. 

Tutti coloro che verranno trovati a trasgredire quanto contenuto nell’ordinanza o anche in atti impropri al comune vivere saranno raggiunti dalla Daspo urbana, cioè l’ordine di allontanamento, e sanzionati con un provvedimento di carattere  amministrativo che potrà variare dalle 100 alle 300 euro, con possibilità di pagare in misura ridotta entro in termini stabiliti.

Cesano Maderno: ordinanza ad hoc del sindaco

L’ordinanza del sindaco Bocca, è stata scritta ad hoc per tutte quelle aree del territorio comunale più conosciute dalla popolazione  in cui si sono verificati e registrati casi di intemperanza nei confronti di avventori, in specie nelle ore serali e notturne. Ma anche nel tentativo di frenare l’abbandono di rifiuti e oggetti di ogni tipo da parte di bande giovanili dopo i loro ritrovi, in specie all’area prospicente la stazione ferroviaria, i sagrati delle chiese, le panchine delle aree a verde e nei pressi del centro commerciale di via Monteverdi e della vecchia stazione ferroviaria. 

Cesano Maderno, il sindaco: «Abbiamo verificato lo scempio di persona»

«Mi sono deciso a scrivere ed emettere questa ordinanza – ha sottolineato il primo cittadino – proprio perché questi fatti si ripetono con troppa frequenza, ma anche a seguito di resoconti  che mi sono pervenuti da parte delle Forze dell’ordine e della Polizia Locale,  ma in particolare da segnalazioni continue dei cittadini. Infatti nei rapporti ricevuti è stata accertata la costante e crescente presenza di soggetti che,  con modalità indecorose, invasive e moleste, utilizzando in modo improprio parti delle aree pubbliche e private in cui è previsto il passaggio pubblico vengono occupati da assembramenti e bivacchi che turbano la tranquillità e la sicurezza dei cittadini, impendendo loro il libero accesso e l’utilizzo in tranquillità di talune aree».

«Prima di emettere l’ordinanza – ha proseguito Bocca – io stesso in compagnia dell’assessora alla sicurezza Donatella Migliorino abbiamo verificato di persona lo scempio. Un provvedimento che ho condiviso  in particolare con il  comandante della tenenza dei Carabinieri, Sebastiano Ciancimino, che ho ringraziato per la fattiva collaborazione. Del provvedimento ho interessato anche i parroci, anche forte del colloquio avuto con il prefetto Patrizia Palmisani che mi aveva dato la massima disponibilità ad applicare dispositivi di prevenzione”.