Cesano Maderno: rivoluzione in corso Roma, assorbirà l’acqua piovana

A Cesano Maderno al via entro fine estate i lavori del Sistema urbano di drenaggio sostenibile dell'acqua piovana in corso Roma.
Cesano Maderno
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Una città più bella e, soprattutto, più sostenibile dal punto di vista ambientale. Cesano Maderno è pronta ad accogliere l’inizio dei lavori del suds (sistema urbano di drenaggio sostenibile) in corso Roma. È una delle arterie principali della città, situata in posizione centrale. Per chi non ha dimestichezza con la toponomastica: è la strada che ha ospitato il traguardo della tappa del Giro d’Italia il 29 maggio. Denominata corso Roma da Bovisio Masciago fino all’incrocio con viale Libertà, poi cambia nome in via Volta e prosegue fino al confine con Seveso passando davanti alla stazione ferroviaria.

Cesano Maderno: rivoluzione in corso Roma, progetto di BrianzAcque

Il suds lo conoscono ancora in pochi ma, nel suo piccolo, è un progetto avveniristico. Soprattutto, in un periodo caratterizzato dai cambiamenti climatici, è una risposta concreta per cercare di contrastare gli effetti a cui stiamo assistendo. L’intervento interesserà Corso Roma, una delle arterie principali della città, con un’estensione fino a Via Tommaseo e all’Istituto Superiore Ettore Majorana. Il progetto prevede la creazione di aiuole alberate, rain garden, per un duplice vantaggio: assorbire l’acqua piovana, evitando che finisca interamente nella rete fognaria e sovraccarichi il sistema; migliorare il microclima urbano, aumentando le aree verdi e la bellezza del quartiere. Non solo strada rifatta e maggiore efficacia, ma anche bellezza: saranno realizzati 150 metri quadrati di box alberati infiltranti, 900 metri quadrati di aree di bioritenzione, alleggerendo il carico sulla rete fognaria e migliorando la vivibilità dell’area. Il progetto è sostenuto da BrianzAcque, Comune di Cesano Maderno e Regione Lombardia.

Cesano Maderno: rivoluzione in corso Roma, lavori da fine estate

L’inizio dei lavori è previsto entro la fine dell’estate, la conclusione è prevista per il primo semestre 2026. Nessun dubbio sulla qualità: Brianzacque, in questo campo, ha già dimostrato di essere all’avanguardia. Nella vicina Bovisio Masciago ha già realizzato il più grande suds d’Italia, ha tutte le competenze necessarie per effettuare un intervento di pregio anche in corso Roma. Proprio la vicinanza di Bovisio Masciago ha portato a fare qualche riflessione in più.

«Ci sono valutazioni – raccontava qualche settimana fa il sindaco Gianpiero Boccaper intervenire anche nell’ultimo tratto di corso Roma che al momento non è compreso nell’attuale progetto. Avrebbe un significato importante: non solo la riqualificazione totale della strada, ma anche il ricongiungimento con Bovisio Masciago e l’altro suds».

La difficoltà, come sempre, in questo caso è una sola: quella economica. Il progetto già finanziato, da solo, comporta una spesa complessiva di 1,2 milioni di euro. Rassicurazioni, invece, dal punto di vista ambientale. Gli esemplari di prunus nigra, ammalorati e a fine ciclo vitale, rimossi nelle scorse settimane, verranno sostituiti con la piantumazione di nuovi peri da fiore e aceri.