Un pomeriggio per imparare a utilizzare la rete, scoprire tutte le sue potenzialità ed evitare di cadere nelle truffe informatiche. Le associazioni Alisei e Auser Insieme organizzano per giovedì 15 luglio a partire dalle 14 un incontro dedicato a chi non è avvezzo al dialogo con i procedimenti informatici. L’appuntamento è a Cesano Maderno in via Riccione, 21 al Villaggio Snia, nella sede di Diritti Insieme.
L’evento si inserisce nell’ambito dell’azione di “Sportello di Assistenza Digitale in un dialogo intergenerazionale” di Alisei e Auser del progetto “Integra”, approvato e finanziato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali attraverso regione Lombardia.
L’iniziativa si divide in due parti: una teorica, una vera e propria guida all’utilizzo delle risorse del web, e una pratica per rispondere al momento alle esigenze dei presenti. Dopo l’introduzione del presidente di Alisei Giorgio Garofalo, interverranno Giulia Zatta, graphic designer e videomaker, e Jordan Angelo Cozzi, responsabile della comunicazione Auser Monza Brianza. Parteciperanno al dibattito anche Aldo Biffi, presidente di Diritti Insieme, Matteo Casiraghi, segretario della Cgil di Monza e Brianza e Alessandro Cherubin, presidente di Federconsumatori.
A quest’ultimo, in particolare, toccherà mettere in guardia i presenti sulle tante truffe che circolano in rete che, nel periodo di pandemia, sono aumentate in modo esponenziale. Alle 15 Andrea Ortolan e Mashi Miranda, due dei giovani che insieme a Roberto Longoni, Andrea Beretta, Giulia Brocchieri, Michela Pagani e Fabio Milan, offrono il loro tempo e le loro competenze allo sportello di assistenza digitale, saranno a disposizione di tutti coloro che necessitano di un aiuto per risolvere un qualsiasi problema digitale.
Tre sono le sedi dello sportello: ad Arcore in via sant’Apollinare, 1 (tel.348 6244580 mercoledì dalle 14 alle 17); a Monza in via D’Annunzio, 35 (tel.348 6241551 giovedì dalle 10 alle 13) e a Cesano Maderno-Villaggio Snia in via Riccione, 21 (tel. 345 2330317 giovedì dalle 14 alle 16).
“Abbiamo voluto creare un dialogo intergenerazionale – sottolinea Giorgio Garofalo, presidente dell’Associazione Alisei – i più giovani si mettono al fianco e a servizio degli anziani per guidarli e indirizzarli a gestire le risorse del web, per orientarli sui servizi online, per provare a dare una risposta alle loro domande specifiche”.
Più informatizzazione significa meno solitudine. Per questo, appena sarà possibile i promotori dello sportello hanno intenzione di organizzare corsi di informatica a portata di nonni.