Cesano, fermato con permesso di guida internazionale falso: maxi multa di 5100 euro

E un automobilista aveva un tasso alcolico di sette volte superiore ai limiti: sforato il coma etilico. Super lavoro per gli agenti della polizia locale di Cesano Maderno

Un cittadino extracomunitario è stato fermato alla guida di un’auto con un permesso internazionale di guida falso: si tratta del secondo episodio in pochi mesi. L’attenzione degli Agenti della Polizia Locale di Cesano Maderno, guidati dal comandante Gabriele Caimi, è stata attirata dalla particolare foggia del documento, in tutto e per tutto simile ad una patente in formato card ma con alcuni piccolissimi dettagli che hanno insospettito gli operatori. Sottoposto a sequestro, il documento è stato inviato per le necessarie verifiche all’Ufficio Falsi Documentali della Polizia locale di Milano, risultando falso. Il conducente è stato denunciato per il reato di concorso nella produzione del documento falso e sanzionato per guida senza patente. La mulra è stata di 5.100 euro.

Sono stati 37 in tutto conducenti sorpresi alla guida ad alta velocità in diverse strade del territorio. Fondamentale si è rivelato l’utilizzo del telelaser, recentemente acquistato proprio per contrastare l’alta velocità nel centro abitato. Tre automobilisti ubriachi al volante, altri 37 con il piede pesante alla guida e pizzicati mentre hanno superato i limiti di velocità sulle strade del territorio. Numeri importanti nel bilancio della Polizia locale di Cesano Maderno nel mese di luglio. Del resto una maggiore presenza degli agenti sulle strade, nell’ambito della campagna di prevenzione e sensibilizzazione delle persone alla guida, ha portato, inevitabilmente, a prendere un numero più consistente di provvedimenti nei confronti degli indisciplinati. Gli ubriachi alla guida, forse sapendo dei rigidi controlli attuati dalla Polizia locale in collaborazione con i carabinieri per contrastare la malamovida, sono stati tre. Una è una trentenne, fermata per un controllo di routine, ma subito sottoposta al test dell’etilometro viste le sue condizioni. Aveva un tasso di 1,2 grammi per litro. Gli altri due ubriachi, invece, hanno addirittura causato incidenti. Uno è un uomo di 45 anni che, all’incrocio tra la Nazionale dei Giovi e la Tangenziale Sud, ha attraversato la rotonda andando a sbattere contro un veicolo in transito. Sottoposto ad accertamenti, è risultato positivo all’alcoltest (valori tre volte oltre il limite di legge), ma anche alle sostanze stupefacenti. L’altro ubriaco, che è andato a sbattere senza coinvolgere altri veicoli in transito, aveva invece un tasso di 3,33 grammi per litro, ovvero quasi sette volte superiore ai limiti di legge. Quasi da coma etilico.