Carate Brianza, un convegno per l’osteopatia neonatale: in 18 anni trattati 10mila bambini

L’ambulatorio di osteopatia neonatale dell’ospedale Vittorio Emanuele III di Carate Brianza compie 18 anni e li festeggia con convegno a Monza. Dal ’98 sono stati trattato circa 10mila neonati.
L’ospedale di Carate Brianza
L’ospedale di Carate Brianza Redazione online

L’ambulatorio di osteopatia neonatale dell’ospedale Vittorio Emanuele III di Carate Brianza ha raggiunto la maggiore età. Era infatti il 1998 quando, proprio nel reparto di Pediatria e Neonatologia oggi diretto dal dottor Andrea Sterpa, apriva il primo ambulatorio di osteopatia neonatale di quella che oggi è l’Azienda socio sanitaria di Vimercate.

Un compleanno che merita un convegno. In occasione di questo anniversario, la Pediatria di Carate ha infatti deciso di riprende la “vecchia” abitudine di incontrare i medici del territorio per parlare di argomenti d’attualità, come l’osteopatia neonatale, che offre una varietà di trattamenti non invasivi, efficaci anche nei traumi da parto e in alcuni problemi pediatrici, e l’allattamento al seno, che comporta tanti benefici a bambini e mamme. L’incontro è per il 3 novembre all’Helios Hotel di Monza.

«Durante questi diciotto anni – così una nota dell’azienda – a Carate sono stati sottoposti a valutazione osteopatica circa diecimila neonati. Dal 2012 al 2015 il centro di Carate ha strettamente collaborato con l’Università tedesca di osteopatia, creando un interessante network con Berlino e aprendo un ambulatorio dedicato a studenti e tutor dell’ateneo tedesco».