Carate Brianza: sì al nuovo pgt, più spazio a In-Presa

Approvata la variante al Piano di governo del territorio di Carate Brianza: in arrivo nuova scuola professionale.
Carate Brianza area Pgt
Carate Brianza area Pgt

La richiesta arriva dai privati proprietari dell’area, fra cui la fondazione Emilia Vergani: abbattere l’edificio e, su parte dell’area, realizzare una scuola professionale come ampliamento dell’offerta formativa della cooperativa sociale In-Presa, che, nello stesso ambito, ha già la propria sede.

Carate Brianza: sì al nuovo pgt, demolizione del rudere nell’area ex Formenti per una scuola professionale

È stata approvata la variante al Piano di governo del territorio di Carate Brianza, giovedì sera in aula, con la discussione delle controdeduzioni alle 44 osservazioni pervenute. Fra queste, quella, appunto, che chiede di abbattere l’immobile ormai divenuto un vero e proprio rudere nell’area delle ex Formenti, praticamente distrutto, e mai più riqualificato, a seguito di un grosso incendio avvenuto diversi anni fa. Secondo l’osservazione, accolta a maggioranza, verrà demolito l’edificio e l’area sarà in parte destinata a scuola professionale per circa 450 metri quadrati e in parte a parcheggio, circa 350 metri quadrati.

Carate Brianza: sì al nuovo pgt, scopo di In-Presa è ampliare la parte formativa

Non è ancora stato definito se la fondazione Emilia Vergani intenda utilizzare la nuova struttura per dei nuovi laboratori o per portare a cinque anni il corso di aiuto cuoco. In ogni caso, lo scopo è quello di ampliare la parte formativa.

«Nelle nostre previsioni – ha commentato il capogruppo del Partito democratico, Francesco Paolettiera previsto l’abbattimento del rudere, segno di vero degrado, ma l’area sarebbe rimasta dell’amministrazione comunale. Ora, invece, in cambio il Comune avrebbe aree di poco interesse, in una zona periferica».

Carate Brianza: sì al nuovo pgt, accolta l’osservazione per la destinazione sportiva della “Fossa”

Accolta anche l’osservazione tecnica di riportare a destinazione sportiva l’area nota come la “Fossa” . L’ufficio tecnico, per valorizzare la vocazione dell’area, un tempo quartier generale della società di calcio Caratese, ha proposto di modificare la previsione da servizio a verde pubblico a servizi per lo sport.
«Siamo assolutamente d’accordo – ha commentato il sindaco Luca Veggiandal momento che sappiamo benissimo che un parco in quella zona diventerebbe ricettacolo di non belle cose trattandosi di un’area non centrale, poco fruibile dalle famiglie, mentre vogliamo dare valore a quella che era l’originaria destinazione di luogo per attività sportive».

Pollice verso della minoranza per la richiesta di realizzare una media superficie di vendita lungo via Trento Trieste non lontano dal ponte di Realdino: «Ci chiediamo se si tratti davvero di una rigenerazione urbana – ha commentato Paoletti – o un problema in più, considerando le necessità e le conseguenze viabilistiche e urbanistiche che ne emergeranno sicuramente».