La bellezza da riscoprire in una fresca sera d’estate, a “km 0” seguendo quel bianco riflesso lungo la riva del fiume: le emozioni che la “Camminata di luna pieno lungo il Lambro” è capace di sprigionare si sono espresse venerdì 13 luglio. La partenza dell’ottava edizione della manifestazione, organizzata dai Marciacaratesi e con Il Cittadino media partner, è fissata tra le 21.15 e le 21.45 da piazzale Martiri delle Foibe, che è stata anche il punto di arrivo dove un grande rinfresco ha accolto tutti i partecipanti. Questi ultimi, che lo scorso anno avevano toccato il record di presenze tra le 2500 e le 2700 unità, sono stati ancora di più. Sono arrivate 3.500 persone, 3.200 al via con il cartellino al collo.
Il percorso, di circa 8 chilometri, ha toccato i luoghi dimenticati della Carate di un tempo, quella che trovava ristoro e frescura vicino alle Grotte di Realdino, alle Sorgenti delle Sette Gocce, all’ex Molino Tagliabue, ad Agliate.
Il suggestivo percorso è stato illuminato da torce e da led; ci sono stati spettacoli musicali sia lungo il percorso che all’arrivo (qui, con gli Amis de l’Osteria). La novità di quest’anno è stata una lieve modifica del percorso per attraversare il ponticello nuovo di zecca dedicato ad Alberto Alberti e per godere, nel parco della Rovella, dello spettacolo di luci a cura della Commissione cultura alternativa. Immancabile la presenza dei volontari, ancor più numerosi rispetto alle precedenti edizioni (oltre a Marciacaratesi e amici, un aiuto è arrivato anche dalla Protezione civile e dalla Polizia locale).
Parte del ricavato dell’evento, patrocinato dal Comune e supportato da sponsor, andrà alle associazioni “Opera San Vincenzo” e Felicemente segui l’Onda di Carate Brianza.