Il 2022 si prospetta un anno ricco di novità per l’associazione “Felicemente Segui l’Onda Alzheimer”. Negli ultimi due anni di pandemia la onlus ha saputo rinnovarsi e rimodulare i servizi offerti in modo da continuare a offrire sostegno psicologico ai famigliari e ai malati di Alzheimer, anche “a distanza”. Per farlo ha attivato anche diversi nuovi canali di comunicazione, con incontri online settimanali di mutuo aiuto condotti da psicologi e autogestiti dai volontari di “FeliceMente Segui l’Onda”, e la possibilità di ricevere assistenza personalizzata telefonica grazie alla collaborazione di psicologi. Per offrire momenti di svago sia alle persone con demenza sia ai loro cari, la onlus pubblica periodicamente sul proprio canale YouTube vari video realizzati da terapisti relativi a esercizi di rilassamento, movimento e danza terapia, oltre agli interventi effettuati dai professionisti durante gli incontri di “mutuo aiuto on line”.
Ma ci sono tanti altri nuovi progetti che bollono in pentola. A partire da un completo rinnovamento dell’Alzheimer Cafè lo spazio gratuito dedicato ad attività di stimolo e socializzazione per persone con demenza e a proposte formative e di supporto per i loro familiari attivato dalla onlus ormai da diversi anni. La pandemia e l’impossibilità di organizzare gli incontri in presenza hanno già spostato il progetto online su zoom nell’ultimo anno. Ma la onlus intende evolvere ulteriormente il servizio offerto, portando l’Alzheimer Cafè direttamente nelle case di chi ne ha bisogno. «È un progetto che non è mai stato realizzato. L’idea è quella di creare l’Alzheimer Cafè a casa dei pazienti con demenza per offrire un servizio sempre più personalizzato. Ci stiamo muovendo in questa direzione e speriamo di riuscire a concretizzare il prima possibile questo nostro progetto», ha spiegato il presidente della onlus Alberto Calori, anticipando un ulteriore nuova in iniziativa, che vedrà luce molto probabilmente nell’anno in corso: “In collaborazione con i Marciacaratesi e il Cai di Carate organizzeremo anche dei gruppi di cammino”.