Carate Brianza, due borse di studio da Assolombarda a In-Presa contro la dispersione scolastica

L’Advisory board per il sociale di Assolombarda venerdì 17 dicembre ha donato due borse di studio alla cooperativa sociale In-Presa di Carate Brianza, a sostegno del percorso formativo di due studenti di Nova Milanese e Biassono del corso per operatore meccanico.
Carate Brianza: Ian Farina, Giovanni Caimi, El Abbar Adil, Giorgia Mosca, Gabriella Magnoni Dompè, Roberto Turati
Carate Brianza: Ian Farina, Giovanni Caimi, El Abbar Adil, Giorgia Mosca, Gabriella Magnoni Dompè, Roberto Turati Paolo Volonterio

Combattere la dispersione scolastica e formare nuove competenze per il mondo delle imprese. È l’obiettivo di Advisory board per il sociale di Assolombarda, presieduta da Gabriella Magnoni Dompè che ha donato, venerdì 17 dicembre in mattinata, due borse di studio alla cooperativa sociale In-Presa di Carate Brianza, a sostegno del percorso formativo di due studenti del corso per operatore meccanico.

A beneficiare delle borse di studio sono stati El Abbar Adil, 21 anni di Nova Milanese e Giorgio Mosca, 19 anni, di Biassono, che frequentano il terzo anno di operatore meccanico.

“Il nostro Paese – ha sottolineato Gabriella Magnoni Dompè – sconta un tasso di abbandono scolastico ancora lontano dal target del 9% fissato a livello europeo che deve essere raggiunto entro il 2030. È pur vero che siamo passati dal 18,6% del 2010 al 13,1% dello scorso anno. Un indubbio miglioramento, ma chi abbandona la scuola lo fa spesso senza diplomarsi. Per questo l’impegno di Advisory Board per il sociale di Assolombarda è volto a sostenere la formazione professionale dei giovani e a dare una risposta concreta a coloro che incontrano difficoltà nel loro percorso formativo. Credo sia fondamentale per la crescita dei nostri ragazzi avvicinare il mondo della scuola al mondo del lavoro. Un obiettivo che stiamo perseguendo attraverso il progetto delle borse di studio e la collaborazione con In-Presa”.

Il percorso formativo ha dimostrato già una grande efficacia negli sbocchi professionali, più dell’80% dei diplomati ha trovato un lavoro entro sei mesi.

La Magnoni Dompè ha tenuto a sottolineare che il corso per operatori meccanici era stato da lei stessa proposto e voluto ed è in funzione dal 2018, proprio per rispondere ad un’esigenza emersa dal territorio e dal suo tessuto produttivo. I ragazzi che attualmente frequentano il corso sono 30 e affrontano un percorso innovativo che segue la modalità duale, alternando le attività di laboratorio all’interno di In-Presa, agli stage nelle aziende meccaniche. Adesso sta pensando di attuare quello per saldatori, una figura professionale che scarseggia sul mercato del lavoro e molta richiesta dalle aziende.

A rappresentare In-Presa erano presenti il presidente Roberto Turati e il responsabile del progetto Ian Farina. Nel suo intervento Giovanni Caimi, presidente della sede di Monza e Brianza di Assolombarda ha detto che “ le imprese del territorio hanno saputo reagire alla crisi dovuta alla pandemia perché sono state capaci di avere una visione “lunga” e hanno continuato ad innovare e a competere sui mercati esteri”.

La dirigente di In-Presa, Chiara Frigeni ha spiegato che “il sostegno e la collaborazione con Assolombarda è preziosa per noi. Quando il riconoscimento della bontà della nostra proposta formativa arriva direttamente dalle aziende del territorio, la soddisfazione è grande e significa che siamo sulla strada giusta. La sfida che lanciamo ai nostri ragazzi è quella di accompagnarli a scoprire che possono essere veri protagonisti della propria vita. E in questa sfida lo studio e il lavoro hanno una parte importante perché ciascuno può scoprire che c’è un posto per sé nel mondo”.

La visita è stata anche l’occasione per osservare il nuovo laboratorio di meccanica tecnologicamente adeguato alle esigenze formative dettate dalle imprese. Il nuovo spazio attrezzato ospita una fresa, un tornio, 15 postazioni di lavoro, una sega a nastro, due postazioni per la saldatura per sviluppare le abilità e le tecniche richieste dal settore.