Carate Brianza, cadavere di donna ritrovato in via per Costa: seconda denuncia per il 46enne

L'uomo è indagato anche per morte in conseguenza di altro reato. Nel frattempo, l'autopsia al momento non ha fornito delucidazioni sulle cause del decesso della donna
Carate Brianza via per Costa grotte Realdino
Carate Brianza via per Costa grotte Realdino

C’è una seconda denuncia per l’uomo già indagato per occultamento di cadavere: morte come conseguenza di altro reato è quanto formulato dalla procura di Monza nei confronti del 46enne brianzolo in merito al decesso di Karine Cogliati, 26 anni, trovata senza vita lungo un sentiero boschivo a Carate Brianza con mani e piedi legati da una felpa domenica 16 febbraio.

Indagini: l’uomo è stato rintracciato a Trieste dopo il ritrovamento

L’uomo è stato rintracciato dai carabinieri, martedì 18 febbraio, a Trieste. Secondo le sue dichiarazioni, come si evince anche dall’agenzia di stampa Ansa, verbalizzate dopo essere stato portato in caserma, l’uomo avrebbe ammesso di aver trascorso del tempo con Karine, che avrebbe accusato un malore. L’autopsia disposta dagli inquirenti non avrebbe ancora chiarito le cause del decesso. Non sarebbero stati trovati infatti segni di violenza sul corpo, confermando già quanto emerso dagli accertamenti medico legali effettuati poco dopo il ritrovamento del corpo della donna italo-brasiliana. Le indagini proseguono in attesa dei risultati dei test tossicologici.

Indagini: i carabinieri di Seregno al lavoro sul caso

La donna, senza un domicilio stabile, aveva problemi di tossicodipendenza come conferma la sua frequentazione del Sert. Dopo la scoperta del corpo, il 46enne si è poi allontanato verso il nord-est, ma è stato rintracciato dai carabinieri. Sin dalle prime attività investigative condotte dai carabinieri di Seregno, coordinati dalla procura di Monza, era emerso (come conferma la nota dell’Arma) che l’uomo avrebbe trasportato e abbandonato il corpo della donna nella zona boschiva di via per Costa. Si era, quindi, allontanato dal territorio brianzolo fino a martedì 18 febbraio, quando è stato rintracciato.