Carate Brianza approva il piano di diritto allo studio

Il consiglio comunale di Carate Brianza ha approvato il piano di diritto allo studio.
L’assessore Ian Farina
L’assessore Ian Farina

Nell’ultima seduta del consiglio comunale è stato approvato il piano di attuazione del diritto allo studio per l’anno scolastico 2021-2022, con otto voti favorevoli, arrivati dal centrodestra, e quattro contrari. «Un piano – ha dichiarato l’assessore all’istruzione Ian Farina – che prevede il potenziamento dell’assistenza educativa scolastica e la personalizzazione del servizio, a fronte dell’aumento della richiesta rispetto agli anni precedenti». Entrando nel dettaglio sui numeri delle iscrizioni scolastiche caratesi, Farina ha sottolineato «che sono circa 4mila gli studenti che ogni giorno frequentano le scuole della città». In particolare, «l’asilo nido presenta una totale capienza dei posti disponibili». Per quanto riguarda le scuole dell’infanzia comunali, invece, «quest’anno si è registrato un incremento di un’unità nelle iscrizioni – ha aggiunto -. Crescita che ha interessato anche le scuole paritarie dell’infanzia, e in generale tutte le scuole professionali».

«Il piano anche quest’anno non si discosta molto da quelli precedenti. Tuttavia, purtroppo, sotto il profilo della forma, il documento, che è stato portato in commissione, è risultato approssimato e impreciso, tanto da dover chiedere una revisione. Non è accettabile che ai consiglieri vengano assegnati documenti con numeri ballerini», ha sottolineato la consigliera Federica Baio, del Partito democratico. In risposta il primo cittadino, dopo essersi complimentato con l’assessore Farina e la dottoressa Mariani per l’ottimo lavoro svolto, ha dichiarato: «Quando dall’opposizione arrivano interventi che sono solo inerenti a refusi sulla stampa dei documenti, è un chiaro segnale di quanto ci siano pochi argomenti seri per contestare la bontà del piano. Di questo dobbiamo essere contenti».