Carabinieri di nuovo nell’ufficio tecnico comunale di Seregno martedì. Ad otto mesi di distanza dalla visita del sostituto procuratore della Repubblica di Monza Salvatore Bellomo, che in marzo aveva messo a rumore il mondo politico locale, facendo emergere un’indagine per corruzione in merito all’area dell’ex Dell’Orto Autopulman di via Valassina, anche se non sono mai stati ufficializzati i nomi delle persone coinvolte, gli uomini dell’Arma sono tornati in via XXIV Maggio per acquisire la documentazione di alcune pratiche edilizie. La circostanza è stata confermata in serata in consiglio comunale, dopo che William Viganò, capogruppo del Partito democratico, forza più rappresentativa numericamente parlando dell’opposizione, ha avanzato nel merito un’interrogazione urgente.
«Non ero presente – ha risposto il vicesindaco Giacinto Mariani, in assenza del sindaco Edoardo Mazza e dell’assessore alla Pianificazione territoriale Barbara Milani -, ma so che i carabinieri, oggi come in altre occasioni, si sono presentati chiedendo copia di pratiche del settore edilizio». Da quel che è trapelato, la verifica ha riguardato gli incartamenti riferibili ad una serie di operatori privati: l’ammontare delle richieste e la corposità dei documenti ha impedito di assolvere completamente all’istanza nell’immediato, tanto che i militari torneranno sul posto per il ritiro tra qualche giorno. Andranno poi seguiti i possibili sviluppi.