A Roma, all’Auditorium Parco della Musica, venerdì 28 in mattinata, ci ha pensato Amadeus, che ha presentato l’opera insieme al comandante generale dell’Arma, il generale Leo Tuzi. Poi è stata svelata nel resto d’Italia, in tutti i comandi provinciali dei carabinieri, compreso ovviamente quello di Monza. Mostrine che diventano fili d’erba, pennacchi alberi e la daga un lungo fiume. Immagini che richiamano la natura e alla sua tutela quelle che corredano il calendario 2023 dell’Arma dei Carabinieri firmato da una “azienda grafica visionaria, leader nel mondo della comunicazione”, la Armando Testa Group. Natura, da sempre tra le priorità dell’Arma, sin dal 1816 quando già nelle Regie Patenti si legge: “arrestare i devastatori di boschi, o di qualunque raccolto delle campagne, come pure tutti coloro, che fossero stati trovati nell’atto di guastare le strade, gli alberi piantati lungo d’esse, siepi, fossi, e simili“.
Il calendario 2023 dell’Arma, è l’edizione numero 90: ne parla il comandante provinciale Mb
Attitudine e impegno che ha ancora oggi, “Impegnata ogni giorno nella difesa delle persone, del pianeta e della prosperità, l’Arma compie quotidianamente un’opera di prevenzione e repressione degli illeciti in materia ambientale e forestale, tutelando il paesaggio, i boschi, la flora e la fauna e contrastando i crimini in materia di rifiuti“. “Si tratta della novantesima edizione – ha spiegato il comandante provinciale dell’Arma, il colonnello Gianfilippo Simoniello – La prima risale al 1928 e tranne una breve interruzione durante la Guerra, è sempre stato pubblicato“. Quest’anno è prevista una tiratura di 1,2 milioni di copie di cui 16mila in nove lingue (inglese, francese, spagnolo, tedesco, portoghese, giapponese, cinese e arabo e lingua sarda). Nel corso delle prossime settimane sarà distribuito a tutti i Comandi dell’Arma, sarà acquistato da tutto il personale e consegnato alle Istituzioni del territorio.
Il calendario 2023 dell’Arma: anche l’agenda, calendario da tavolo e planning
Oltre al calendario sono stati realizzati anche una agenda e un calendario e un planning da tavolo, con il primo che mese per mese percorre i borghi più belli d’Italia e il secondo, incentrato a sua volta sulla natura, è dedicato alle molteplici attività svolte dal Comando Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari CUFA, per il ripristino e l’uso sostenibile delle risorse presenti nell’ecosistema terrestre (il ricavato sarà devoluto all’Ospedale dei bambini “Vittore Buzzi” di Milano). “L’agenda è corredata da racconti scritti da alcuni “colleghi dell’Arma – ha detto Simoniello – che rievocano “I Racconti del maresciallo” di Mario Soldati e trasformano l’Agenda dell’Arma 2023 in una sorta di “diario del maresciallo”. Il calendario vede invece la firma del geologo e divulgatore scientifico Mario Tozzi in 12 storie di impegno e tutela ambientale“. Ciascuna delle tavole artistiche del calendario, con la direzione creativa esecutiva di Michele Mariani, sono accompagnate da parte da un elemento appartenente all’universo visivo dei Carabinieri, rivisitato e interpretato in una chiave iconica. “L’obiettivo è raccontare i temi legati al quotidiano lavoro dell’Arma con un’impronta di eleganza, pulizia formale e sintesi visiva che ne accentua la componente istituzionale“.
Il calendario 2023 dell’Arma, anche un sito dedicato e un’opera d’arte Nft
Per la prima volta nella storia, inoltre, del Calendario Storico dell’Arma dei Carabinieri, l’edizione 2023 evolve in un progetto artistico integrato con un completo ecosistema digitale che comprende un sito web dedicato www.calendario.carabinieri.it e un’opera d’arte NFT: la copertina del Calendario diventa un NFT, una contemporanea opera di cryptoarte estrapolata dal Calendario fisico e resa digitale, animata, certificata. L’NFT trasforma la copertina in un’opera hi-tech disponibile in 10 esemplari autenticati, che saranno poi venduti in coppia con una stampa speciale della copertina in edizione limitata. Le opere saranno acquistabili tramite Charity Stars www.charitystars.com, piattaforma che si occupa di aste digitali, con obiettivo charity. Il ricavato delle vendite verrà devoluto alla struttura complessa di pediatria oncologica dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.