Calcio e scommesse: Izzo condannato a cinque anni, il sostegno dell’Ac Monza

Il calciatore Armando Izzo del Monza è stato condannato in primo grado a 5 anni di carcere per reati legati al calcio scommesse. La nota dell'Ac Monza.
Serie A Ac Monza Armando Izzo - foto Ac Monza
Serie A Ac Monza Armando Izzo – foto Ac Monza

Il calciatore Armando Izzo, quest’anno al Monza in prestito con diritto di riscatto in estate dal Torino, è stato condannato in primo grado a cinque anni di carcere per concorso esterno in associazione camorristica e frode sportiva per un caso di scommesse sul calcio.

Calcio e scommesse: Izzo condannato, fatti che risalgono a dieci anni fa

I fatti risalgono a inizio carriera, quando lo sportivo militava nell’Avellino nel campionato di Serie B 2013/2014. Al centro del processo presunti episodi di calcio scommesse, che lui stesso aveva ammesso di aver respinto una volta capito che cosa stesse accadendo. Il Pm aveva chiesto una condanna a quattro anni e dieci mesi.

Insieme a Izzo sono stati condannati a un anno e sei mesi anche un cugino e un’altra persona, entrambi ritenuti legati al clan camorristico Vanella Grassi di Secondigliano.

Calcio e scommesse: Izzo condannato, in una nota l’Ac Monza esprime “totale vicinanza e supporto”

Pieno sostegno al giocatore è stato espresso dall’Ac Monza in una nota ufficiale resa nota nel tardo pomeriggio del 4 maggio.

AC Monza ha appreso che il proprio tesserato Armando Izzo è stato condannato in primo grado per concorso esterno in associazione camorristica e frode sportiva – si legge – AC Monza esprime totale vicinanza e supporto ad Armando, convinta della sua estraneità all’ambiente criminale. Gli avvocati del calciatore sono delusi dalla sentenza e attendono di leggerne le motivazioni; dopodiché presenteranno appello”.