Si è accasciato al suolo lunedì durante un provino per la società di calcio Cgb, sul campo di via Manin di Brugherio. Soccorso d’urgenza, è stato ricoverato in terapia intensiva all’ospedale San Gerardo dove è stato tenuto in coma farmacologico. Fino ai segnali positivi lanciati sul finire della settimana. Protagonista un ragazzo di 14 anni e decisivo è stato l’intervento del mister che ha messo in atto la prima manovra di rianimazione, che ha con ogni probabilità lo ha salvato il ragazzo. Proprio come un paio di settimane fa alla piscina di Arcore, dove gli assistenti bagnanti avevano salvato il 75enne Federico, colto da malore mentre nuotava.
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Giovedì sera la società Cgb, storica polisportiva brugherese, ha diffuso un comunicato per chiarire i dettagli dell’accaduto e augurare al 14enne una pronta ripresa.
«Il ragazzo è ancora in ospedale – si legge – i segnali di recupero sono incoraggianti, impossibile dire di più ora. La Polisportiva Cgb esprime vicinanza e preghiera per la pronta guarigione del ragazzo, segue da vicino gli sviluppi della vicenda, è in contatto costante con la famiglia, più volte ha visitato il ragazzo in ospedale con i propri dirigenti e allenatori».
Allenatori che lunedì hanno letteralmente salvato la vita del piccolo atleta. Un intervento decisivo insieme all’arrivo in pochi minuti delll’ambulanza della Croce Bianca, la cui sede dista pochi secondi di auto.