Briosco, rubò più volte in chiesa: morto il ladro seriale di Renate

Deceduto per cause naturali a 56 anni un renatese accusato di aver compiuto una serie di furti nella chiesa di Capriano di Briosco
La chiesa di Capriano teatro dei furti

La giustizia divina è stata più celere di quella terrena e il ladro seriale della chiesa di Capriano di Briosco è morto prima che potesse essere raggiunto dai provvedimenti dell’autorità giudiziaria. Dovrà rispondere delle sue colpe al Padre Celeste, il ladro che tra dicembre 2021 e febbraio 2022 ha sottratto soldi e oggetti dalla chiesa della frazione brioschese. A risolvere il “caso” del ladro seriale ci ha pensato la brillante l’operazione dei carabinieri della caserma di Besana Brianza che hanno raccolto testimonianze ma anche acquisito filmati dei negozi e delle vie adiacenti alla chiesa di Santo Stefano.

I furti a raffica nella chiesa di Briosco, il primo a dicembre del 2021

Le indagini hanno portato a identificare un uomo, classe 1966, residente a Milano ma domiciliato nella vicina Renate. Era già noto alle forze dell’ordine. Gli uomini dell’Arma gli hanno contestato quattro episodi di furto messi a segno in tre mesi. Ad aprire i suoi raid nella chiesa di Capriano, l’episodio risalente alla domenica prima di Natale, il 19 dicembre 2021, quando il 56enne, aveva compiuto il primo furto: nell’occasione aveva asporto tutte le offerte, 250 euro in contanti, della domenica pre natalizia. Fatte passare le feste, l’uomo è poi tornato sui suoi passi e il 29 gennaio di quest’anno ha compiuto un nuovo colpo. Una volta entrato in chiesa si è diretto dietro l’altare dove ha trovato e poi trafugato un computer. A sole due settimane di distanza, il terzo colpo, rubati dalla chiesa un decoder, un amplificatore e alcuni vasi.

I furti in chiesa a Briosco, ha suonato al sacerdote ed è ripassato nel pomeriggio

Ultimo furto il 26 febbraio. Prima di recarsi in chiesa, l’uomo si è presentato in casa parrocchiale, ha suonato il campanello e ha chiesto del sacerdote. Non trovandolo ha pensato bene di ripassare nel pomeriggio, quando ha messo a segno l’ultimo colpo che gli è stato attribuito, rubando un vaso con i fiori dentro, un amplificatore e uno strumento musicale a corde. Per ragioni che rimangono ignote l’amplificatore è stato poi ritrovate a breve distanza sulla strada che da Briosco porta a Veduggio con Colzano.

I furti in chiesa a Briosco, atti in Procura, il 56 enne deceduto per cause naturali

Una volta conclusa l’indagine gli uomini dell’Arma della compagnia di Seregno hanno mandato tutto alla Procura: l’iter è durato un breve lasso di tempo che è stato però fatale al ladro. Il 56enne è infatti deceduto poche settimane fa per cause naturali. Visto i suoi reati, che hanno preso di mira un luogo sacro, e la sua prematura scomparsa, sicuramente non risponderà delle sue colpe alla giustizia italiana ma a quella superiore.