Brindisi a Seregno per i 102 anni di Irene Pozzi, ospite del centro Ronzoni-Villa

Festa particolare al centro Ronzoni-Villa della fondazione don Gnocchi di via Piave a Seregno per i 102 di Irene Pozzi. Classe 1919, ha lavorato alla ex Stipel (ora Telecom) di Monza.
La seregnese Irene Pozzi che ha festeggiato i 102 anni ( foto Volonterio)
La seregnese Irene Pozzi che ha festeggiato i 102 anni ( foto Volonterio)

Un momento di festa particolare s’è svolta al centro Ronzoni-Villa della fondazione don Gnocchi di via Piave a Seregno. Ma in pochi, causa le limitazioni sanitarie, hanno potuto partecipare al brindisi per i 102 anni raggiunti dalla seregnese Irene Pozzi. Solo alcuni nipoti, già in età avanzata, e le educatrici della struttura. Il sindaco Alberto Rossi ha fatto pervenire un messaggio augurale accompagnato da un piccolo dono. Irene Pozzi, è nata a Seregno il 23 settembre 1919, quinta di sei sorelle, tutte decedute. Due di loro erano religiose: suor Imelda a 98 anni e suor Adelma a 99. Al centro di via Piave è ospite da cinque anni.

Conosciuta come una persona riservata, molto discreta che ha sempre avuto cura della sua persona, tanto da non dimostrare gli anni che porta sulle spalle. La sua mente è ancora molto lucida e gode di buona salute. È tuttora abile nel lavoro a maglia e all’uncinetto. La sua attività lavorativa l’ha svolta alla Stipel (attuale Telecom), nella sede di Monza e negli ultimi anni prima della pensione nell’edificio di corso Matteotti a Seregno.
Ricorda come fosse oggi i numeri che le erano familiari da centralinista: “lo 01-Stipel interurbana, o lo 04 di Stato per comunicazioni internazionali, o il 10”.