Brianza, autismo “Tra Terra e Luna”: un laboratorio per formare i docenti

"Tra Terra e Luna", una nuova associazione monzese nel campo dell'autismo: impegno anche per un laboratorio per formare i docenti.
Autismo Associazione Tra Terra e Luna
Autismo Associazione Tra Terra e Luna

Tra Terra e Lunaper parlare di autismo e di inclusione. Per creare nuove connessioni, connessioni reali, così da informare, formare e poi diffondere “contenuti sullo spettro autistico per avviare un cambiamento sostanziale”.

Autismo “Tra Terra e Luna”: la monzese Roberta Salvaderi

Lo spiega Roberta Salvaderi, mamma di Giulia, dieci anni, a cui tempo fa è stato diagnosticato un disturbo dello spettro autistico, in un territorio all’avanguardia che già conosce PizzAut e Facciavista. «Stiamo iniziando a farci conoscere ufficialmente come associazione, anche se qualche progetto l’abbiamo già messo a punto»: la monzese si riferisce in particolare ad “AutLab. Laboratorio per menti speciali”: «Si tratta di un corso di formazione per docenti riconosciuto anche dal ministero dell’Istruzione: trenta ore in cui si offrono agli insegnanti strategie e strumenti per aiutarli a mettere in pratica due direttrici educative fondamentali e di valore: l’inclusione e l’alterità.
Un progetto – precisa – che a oggi ha già coinvolto oltre 6mila insegnanti
».

Autismo “Tra Terra e Luna”: spiegare e far capire cosa significa

Perché da fare – nelle scuole, ma non solo – «c’è ancora molto»: intanto spiegare e far capire per bene cosa voglia dire avere a che fare con questa disabilità. E poi offrire gli strumenti adatti, facendo rete tra terapisti, famiglie e mondo della scuola.

Nonostante l’autismo – si legge su autlab.it, il sito dedicato al progetto nato grazie al sostegno scientifico di Fondazione Renato Piatti e che è diventato realtà grazie a “La Fabbrica”, gruppo specializzato in edutainment ed ente formatore accreditato anche dal ministero – Giulia è riuscita a conquistare spazi di autonomia e di felicità. La sua è una storia di lotta e di speranza, ma soprattutto di battaglie e di vittorie ottenute anche grazie alla collaborazione di insegnanti, educatori e terapisti”.

La prima ad avere coraggio, però, è stata la mamma di Giulia, che lavora per una multinazionale giapponese occupandosi di comunicazione e di responsabilità sociale di impresa e che, con altre due mamme di bambini con autismo – una di Milano e una di Lodi – ha deciso di scendere in campo in prima persona per provare a cambiare le cose. Ha iniziato a parlare della sua quotidianità e delle sue esperienze tra difficoltà e conquiste già qualche anno fa nel suo blog.

Autismo “Tra Terra e Luna”: «Creare nuove connessioni sul territorio»

Nel 2020 ha scritto il suo primo e-book, poi pubblicato da Gruppo Albatros – Il filo: in “Borderline: tra terra e luna. Istanti preziosi di una bambina speciale” ha raccontato del viaggio che li ha portati in Canada e altri episodi importanti della crescita di Giulia.
«Ora – anticipa – vogliamo creare nuove connessioni sul territorio, supportando anche le aziende che decidono di intraprendere un percorso inclusivo inserendo nel loro organico persone con autismo».