Agenti della polizia provinciale e Carabinieri forestali di Carate Brianza in azione nel fine settimana per un blitz antibracconaggio che si è concluso con quattro denunce.
In località Montalino, vicino al confine con Usmate, sono stati scoperti alcuni capanni di caccia rustici dove venivano nascosti, e poi utilizzati, mezzi e strumenti vietati come il richiamo elettronico. Dopo alcune indagini, gli agenti hanno sorpreso quattro uomini in flagranza di reato ponendoli in stato di fermo con successiva denuncia. Sono stati sequestrati cinque fucili, 12 tordi bottaccio (specie protetta) e uno strumento elettronico per la riproduzione di richiami sonori per la fauna migratoria.